Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
L’aumento di tavoli e spazi attrezzati all’esterno di ristoranti, bar e locali simili del nostro territorio è un fatto positivo. Secondo un sondaggio svolto da Confesercenti questo fattore riscuote un largo consenso tra i consumatori: tre persone su quattro – il 75% – lo ritengono un fatto positivo.
I pubblici esercizi hanno sempre previsto spazi fuori dal locale per il consumo, grazie anche al fattore climatico. La quantità di posti all’esterno – dai dehors più strutturati ai semplici tavolini all’aperto – è però aumentata rapidamente con la pandemia, anche in provincia di Pistoia, quando la stessa autorità sanitaria ha consigliato il consumo all’aperto per ridurre i rischi di contagio.
Da qui poi è aumentata l’abitudine a consumare all’aperto sia da parte dei turisti che dei residenti. Il 50% degli intervistati ritiene che si possa godere di più della bellezza dei luoghi e il 43% in quanto d’estate si sta più freschi. Poi subentra anche la comodità: un cliente su due chiede al ristoratore di poter sedere all’esterno.
Tra le perplessità emerse al primo posto c’è invece l’occupazione eccessiva dei marciapiedi, seguita dalla confusione delle strade e dalla perdita di posti auto.
La positività verso i dehors resta comunque ampiamente prevalente e viene riscontrata anche dal punto di vista della socialità, in special modo nei borghi minori del nostro territorio, anche quelli a rischio spopolamento.
Secondo il presidente provinciale Fiepet (la federazione dei pubblici esercizi aderente a Confesercenti) Leonardo Bolognini «i tavolini all’aperto aumentano l’attrattività delle città e dei centri urbani minori. Purtroppo però circa la metà dei tavolini è a rischio, in quanto il 31 dicembre di quest’anno scadrà la cosiddetta proroga “dehors”. E’ pertanto necessaria una norma strutturale per mantenerli, in quanto i tavolini esterni assicurano un servizio ai cittadini che, viste le trasformazioni climatiche e dei modelli di consumo, è divenuto ormai un’esigenza stabile».