Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Di seguito pubblichiamo il discorso di auguri alla città del sindaco Rinaldo Vanni.
"E’ difficile proporre un augurio per questo Natale e per il prossimo anno nuovo, senza provare un senso di disagio e, soprattutto, di grande incertezza.
Alla chiusura di un 2011 davvero drammatico per molte famiglie, per milioni di giovani, per migliaia di aziende, si annuncia un 2012 in cui rischiamo di aggiornare, in peggio, la contabilità della grave crisi socio-economica, che sta particolarmente incidendo sul nostro paese.
Proprio in queste ore l’Istat ha reso ufficiale ciò che molti cittadini, da tempo, sentono sulla loro pelle, cioè che il nostro Paese è in recessione, produce meno e consuma meno, con gli stipendi che, ormai da un decennio, sono fermi e vedono perdere il loro potere d’acquisto. Lo stipendio netto medio degli italiani ci colloca al ventiduesimo posto fra i 34 paesi più sviluppati al mondo, mentre il peso delle tasse, invece, ci colloca ben al quinto posto.
La sensazione è davvero quella di essere entrati in tunnel di cui non si vede la fine e, comunque, all’uscita del tunnel sentiamo che niente sarà o potrà essere come prima; sostanzialmente dovremo fare i conti con un nuovo modo di intendere il benessere, dovremo ripensare il nostro rapporto con i consumi e con i bisogni.
Il grande inganno della cosiddetta bolla finanziaria è stato quello di farci credere che i nostri bisogni dovessero relazionarsi con la capacità di fare debito e non con la capacità di produrre reddito. La finanza, con i suoi seducenti e ingannevoli prodotti, con la pretesa che si potesse guadagnare semplicemente spostando risorse virtuali, si è mangiata l’economia vera, quella del produrre e del costruire.
Dovremo quindi fare un difficile percorso di riorganizzazione dei nostri valori e delle nostre priorità, al punto che qualche economista è arrivato a proporre la decrescita come via (dolorosa ma necessaria) di uscita dalle attuali difficoltà.
Per quanto l’idea della decrescita appaia discutibile sono, tuttavia, convinto che la priorità dei prossimi mesi sia quella di trovare le risorse per costruire occasioni di sviluppo e di occupazione; ma le risorse non possono che venire fuori dalla capacità di ragionare in termini di solidarietà, di equa ridistribuzione delle scarse risorse disponibili, prima di tutto recuperandole da coloro che non hanno mai pagato.
Mai come in questo momento chi più ha più deve dare.
Dico questo da cittadino e da sindaco; in questi difficili mesi noi siamo stati il terminale di tante famiglie e tante imprese in difficoltà; abbiamo cercato di dare risposte; ci siamo posti il duplice obiettivo di sostenere le famiglie, i giovani in particolare, e anche le imprese, producendo – seppur con risorse scarse -occasioni di sviluppo.
Abbiamo cercato di fare tutto questo con un’attenta politica della spesa, ma anche delle entrate, cercando il giusto punto di equilibrio nel chiedere sacrifici ai nostri cittadini.
Nel 2012 proseguiremo su questa strada anche se dobbiamo mettere nel conto che dovremo tutti sforzarci ancora di trovare la giusta sintesi fra risorse e bisogni, fra contributi ed assistenza.
L’applicazione dell’Imu sarà il primo vero banco di prova su cui misurare la nostra capacità di trovare i necessari equilibri.
Tuttavia, nel momento in cui stiamo per salutare l’anno che se ne va, dobbiamo anche dare conto di ciò che siamo riusciti a fare, in questo così difficile frangente:
Sentenza finale, dopo sessantasette anni, del procedimento penale relativo all'Eccidio del Padule di Fucecchio avvenuto il 23 agosto 1944, dove i nazisti uccisero a sangue freddo 184 persone innocenti, con la pena dell'ergastolo a tre imputati tedeschi tuttora viventi;
Importanti interventi a sostegno delle nostre aziende, sia come sostegno alle imprese che alla occupazione.
Assegnazione a diverse associazioni di volontariato di spazi pubblici, per rafforzare la presenza di tante associazioni che sono una delle nostre forze per sicurezza e coesione sociale
Conseguimento del titolo di città dello sport, grazie alla azione congiunta fra amministrazione e le tante associazioni sportive presenti sul nostro territorio.
Conferimento della cittadinanza onoraria ai Carabinieri, come riconoscimento all’importante forza dell’ordine, che con tanta dedizione e professionalità, grazie anche alla sapiente guida del suo comandante Luogotenente Mignano, ci tutela e ci fa sentire sicuri. Voglio cogliere l’occasione di ringraziare il nostro corpo unico dei Vigili Urbani, che lavora fianco a fianco con i Carabinieri, come azione sinergica e complementare nel conseguire il rispetto della legge e quindi di una città sicura.-
Commemorazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, come segno di appartenenza ad una unica identità nazionale.
Come abbiamo visto e documentato, non siamo stati fermi. Abbiamo cercato di non limitarci a reclamare maggiore risorse; abbiamo tentato di usare al meglio ciò che avevamo a disposizione, forse possiamo, anzi certamente, avremo compiuto degli errori, ma con il solo intento di conseguire il bene comune e nella necessaria, doverosa attenzione dovuta nel gestire denaro e risorse pubbliche e quindi di tutti.
Crediamo, quindi, che l’anno che si chiude, dal punto di vista di ciò che siamo riusciti a fare, sia un anno con un bilancio tutto sommato positivo, visto tanto più nel quadro in cui si va ad inserire.
Con l’anno nuovo noi vogliamo continuare a dare risposte ai cittadini, ai giovani ed alle imprese.
Come dicevo sopra, sappiamo che sarà difficile, perché pochi sono ormai i mezzi a nostra disposizione, ma fra questi mezzi, ne abbiamo uno che crediamo particolarmente efficace; mi riferisco al grande patrimonio di passione, competenza e altruismo che sono capaci di mettere in campo i nostri cittadini, il tessuto di associazioni e gruppi che rende ricco il nostro territorio e di cui un Sindaco non può non essere orgoglioso, provando anche un profondo sentimento di riconoscenza verso coloro che, quotidianamente, lavorano per alleviare la sofferenza degli altri.
Ma come Sindaco sono grato anche a coloro che, faticosamente ogni giorno, da soli o in associazione con altri, commercianti o artigiani, industriali o lavoratori, autonomi o dipendenti si impegnano per sviluppare il nostro tessuto economico e sociale.
E sono convinto che l’anno che sta per concludersi ci consegna una città cresciuta sotto tutti punti di vista, grazie al lavoro di tutti, e il mio desiderio, ma sono certo anche il vostro, è che il nuovo anno vedrà una città viva che saprà reagire anche alle sfide difficili che si proporranno, forte del proprio tessuto sociale e consapevole delle grandi energie di cui dispone.
Buon Natale e Buon 2012 a tutti".