Business e vacanze per il governatore russo di Volgograd, la ex Stalingrado, che resterà in città fino alla prossima settimana. Arrivato venerdì scorso alla guida di una delegazione di 46 fra deputati della Duma e membri del governo regionale con le loro famiglie, Sergei Bozhenov ha festeggiato domenica il suo compleanno numero 47 al Grand Hotel Tamerici & Principe (dove soggiorna tutta la comitiva, mentre il governatore con la famiglia si è riservato una camera al Grand Hotel & La Pace).

Bozhenov e compagnia non sono attratti solo dalle terme, ma l’interesse della delegazione è rivolto anche all’industria alimentare dell’area del Montalbano dove esistono eccellenze nel settore di sughi e sottoli.

La notizia del viaggio ha avuto una risonanza anche in Russia. A diffonderla ci ha pensato Alexei Navalny, avvocato di 35 anni, tenace avversario del governo Putin, punto di riferimento per le campagne anti-brogli, che ha accusato Bozhenov di sprecare denaro pubblico, mentre la regione da lui amministrata avrebbe salari da fame. Sempre secondo Navalny, Bozhenov avrebbe parlato di una «visita ufficiale» con una «serie di incontri con capi di governo». Una circostanza definita curiosa dal blogger anti-Putin considerate le festività di Pasqua e Pasquetta.