LAMPORECCHIO - Lunedì all’ora di cena in via della Resistenza i ladri hanno visitato tre abitazioni. In due casi sono riusciti a concludere i colpi, mentre un’intrusione è andata a vuoto grazie alla porta blindata. Il bottino più ingente è quello razziato in casa dell’imprenditore agricolo Enzo Bettaccini dove i malviventi hanno rubato sei fucili, una pistola, una pelliccia di visone, un giubbotto di pelle, due anelli e una macchina fotografica. Senza contare i danni alla finestra per entrare in casa. Il conto finale supera i diecimila euro.

Le armi, di gran pregio, non sono state rubate solo a Lamporecchio. Lunedì in un’abitazione di Ponte Buggianese sono spariti un fucile e una pistola. E la scorsa settimana nella casa di un appassionato di caccia a Torricchio erano state rubate sei doppiette e una pistola.

È stata la sorella di Bettaccini ad accorgersi dei ladri. Rientrando verso casa - vive accanto al fratello - ha notato uno spilungone davanti al cancello. Gli ha chiesto cosa ci facesse lì. Il ladro è fuggito facendo scappare anche i complici che stavano svaligiando la casa. Nel tinello avevano trovato un armadio cassaforte, che hanno trascinato fuori.

I ladri hanno anche tentato di entrare nella casa attigua dove vive la sorella di Bettaccini, ma la porta blindata li ha fatti desistere. In un’altra casa, invece, la visita ha fruttato un personal computer.