Eccellenza

In Eccellenza , il PesciaUzzanese è di scena in casa del Pietrasanta Marina, match d’alta quota. La lanciata Larcianese è ospite dello spacciato Casciana Pelli. In casa la Lampo, impegnata nella delicata sfida salvezza col Cascina.

UZZANO – L’imprevedibilità dei versiliesi contro la concretezza dei nerarancio. Così si riassume un confronto tra due squadre, Pietrasanta Marina e PesciaUzzanese, che in comune hanno grande prolificità in zona gol. Per i valdinievolini di Maneschi, secondi in classifica è l’occasione per aumentare il vantaggio dagli avversari odierni che chiudono al quinto posto la zona playoff a ben 13 punti di distanza da Cerri e compagni che quindi passerebbero direttamente alla finale playoff. «Attenzione al Pietrasanta – ammonisce mister Maneschi – perché contro le big ha sempre disputato grandi prestazioni. E’ vero, è una squadra che concede molto come dimostrano i 35 gol al passivo. Le ultime dalla sede danno il giovane Lo Faro in forte dubbio. Torna in gruppo Ruglioni.

LARCIANO – Se ci si limita ai freddi numeri la trasferta della Larcianese sul campo del Casciana Pelli, cenerentola del torneo, dovrebbe essere una passeggiata. I pisani hanno perso 21 delle 23 gare disputate e vantano sia la peggior difesa (63 reti, quasi 3 a partita) che l’attacco (17 centri) .

LAMPORECCHIO. Gara senza appello quella dei Giardinetti perché la Lampo padrone di casa vuole vincere per uscire dalla zona playout mentre il Cascina rischia la retrocessione diretta, rimanendo a dieci punti il distacco dalla quintultima. “E’ il momento dei fatti – dice mister Petroni (nella foto) – e di smettere di recriminare sulle tante occasioni perdute. Dobbiamo vincere, magari cercando di essere meno leziosi. Voglio un gruppo agonisticamente cattivo, bravo a sfruttare la minima opportunità e spero che il nostro pubblico ci dia una mano”.

La sconfitta rimediata ad Albinia domenica scorsa ha scombinato i piani salvezza del sodalizio azzurro che oggi dovrà ancora una volta rinunciare all’apporto del gioiellino Sorini, la cui perdurante assenza si sta facendo sentire in zona gol. Ai box anche il giovane Allori, acciaccato.

Promozione

MONTECATINI Il 23° turno di Promozione vede il Monsummano pronto al confronto interno col Real Forte Querceta. Il fattore campo sorride anche al pericolante Monsummano che aspetta la Vaianese. 

Monsummano – Il calcio è una ruota che gira e mister Michelotti questa gara col Real Forte Querceta la sta aspettando da tempo. «All’andata ci presero a pallonate – sbotta – per quella che è rimasta la più brutta batosta (6-2) della stagione. Per non parlare poi di certe offese gratuite. Adesso il campo ci dà la chance di vendicare sportivamente quel ko e le motivazioni non mancano». Da allora le cose, o meglio la classifica, è mutata parecchio. Gli amaranto si sono attestati a centroclassifica mentre i versiliesi sono tutt’altro che tranquilli. Il Monsummano sarà incerottato per i contemporanei forfait di Zefferini, Scotece, Mancini e Pellegrini. «Chi giocherà darà l’anima» chiude Michelotti.

Montecatini. Allo stadio Mariotti arriva la Vaianese. «E’ squadra di categoria – esordisce mister Pellegrini – con un ragazzino di 42 anni come Chiarelli davanti che fa tuttora la differenza. I punti per la salvezza sono buoni da prendere a chiunque. Un po’ di sana competizione fa bene a tutti. Poi mi fa essere moderatamente fiducioso, il fatto che al Mariotti, a parte l’inizio disastroso la mia squadra raramente ha deluso». Basti pensare che dei 24 punti attuali, i termali ne hanno conquistati addirittura 19 nei match casalinghi.

Tonarelli, il portiere biancolceste vuol solo restare concentrato solo al suo risultato senza guardare oltre. «Noi dobbiamo giocare solo per vincere – ha detto – quello che succede sugli altri campi ci riguarda il giusto. Certo che se arriva qualche aiutino non lo buttiamo via, ma il nostro obiettivo è soltanto conquistare i tre punti. Lo spogliatoio è unito e carico e siamo pronti per un’altra bella prestazione».

I termali non intendono mollare proprio ora che stanno ritrovando gioco e continuità. Il peggio dovrebbe essere passato e col recupero di Lotti anche lui a disposizione del trainer, tutti i giocatori nutrono fiducia in un risultato positivo.

Prima Categoria

PONTE BUGGIANESE Si giocherà a Bozzano il match tra Pieve Fosciana e Ponte Buggianese, valido per il girone A di Prima categoria. Bozzano, per i non appassionati, è una frazione di Massarosa, comune della Versilia con vista sul lago di Massaciuccoli e non sul mare. In passato gli arancioni di Bozzano arrivarono a giocare in serie C-2. L’impianto è un buon terreno di gioco, più che valido per queste categorie. Lo spostamento del campo di gioco, resosi necessario per l’abbondante nevicata caduta in Garfagnana, non ha certo scontentato la truppa biancorossa, sia per la minore distanza della trasferta (e comunque anche più agevole: Bozzano è ad un km dal casello autostradale della Bretella Lucca-Viareggio) e sia perché tra le mura amiche il Pieve Fosciana (un solo ko interno) ha costruito la sua importante classifica. Insomma lo spostamento potrebbe favorire solo il Ponte Buggianese.

Seconda categoria

Il Marliana oggi chiede strada allo Staffoli per i playoff 

MONTECATINI In Seconda categoria il Marliana Nievole al Mucci chiede strada, in ottica playoff, allo Staffoli. Alla Palagina invece c’è il derby-salvezza tra Via Nova e Veneri. Infine il Chiesina affronterà al Bramalegno il Capanne, secondo in classifica.

Marliana Nievole – la battaglia di Fucecchio, oltre al danno della sconfitta, ha lasciato pesanti conseguenze disciplinari rappresentate dalle squalifiche di Buonaccorsi, Penta e Iozzelli. A queste assenze vanno aggiunte quelle per infortunio di Selmi ed Ansaldi. Mister Luchi dovrà fare di necessità virtù nella gara interne con lo Staffoli dell’ex Fregonas, che non ha problemi di classifica. I montanini vogliono i playoff Al «Mucci» di Nievole invece il MarlianaNievole (37), dopo il contestato ko di Fucecchio, prova a ripartire contro lo Spas Staffoli (30), anche se in piena emergenza per le squalifiche di Iozzelli, Penta e Bonaccorsi e gli infortuni di Selmi e Ansaldi.

Il tecnico dei rossobluverdi, Andrea Luchi, ricorda: «Non potrò contare sugli squalificati Iozzelli, Penta e Buonaccorsi. Inoltre, devo annoverare ulteriori assenze per infortunio, cioè quelle di Selmi e Ansaldi. Come sempre, anche oggi saremo in campo per vincere. Speriamo che, visto tutto l’impegno e i buoni risultati accumulati fino a oggi, sia possibile non perdere la posizione nelle zone migliori della classifica, conquistata con merito nei mesi passati».

Via Nova – Per il fondamentale derby contro il Veneri, Massimo Chesi, trainer dei pievarini, recupera tutti i pezzi pregiati del reparto offensivo assenti domenica scorsa e cioè bartolozzi, Parva e Barsotti. Out Frediani e Sani. In dubbio Perondi. Se il Via Nova vince può sperare seriamente di evitare gli spareggi salvezza. L’handicap iniziale (2 punti nelle prime sei gare) numericamente non è stato del tutto ammortizzato.

Chiesina Difficilissima invece la gara interna per i granata che al Bramalegno attendono la visita del Capanne, seconda forza del girone con 48 punti che vanta il secondo miglior attacco (52 reti all'attivo) e la seconda difesa meno battuta (22 gol al passivo). Il Chiesina proverà ad allungare la striscia di risultati utili consecutivicontro un avversario che all'andata si impose per 4-0 e che vorrà riscattare il ko di sette giorni fa subito in casa contro la corazzata Ponsacco. Mister Cioni non potrà fare affidamento su Spinelli, che sconta l'ultimo turno di squalifica, e Grazzini, ancora fermo ai box per infortunio.

Veneri – Un occhio in alto per vedere l’undicesimo posto ed un altro in basso, onde evitare la retrocessione diretta. Lo stato d’animo nel clan pesciatino è pessimo, complice l’avvio disastroso del girone di ritorno (1 vittoria, 1 pareggio e 5 battute d’arresto) e un gruppo incerottato in vista del derby della Palagina che il Veneri dovrà affrontare senza Parva, Favini e Dolfi. Uscire indenne dalla "Palagina" non sarà facile.