PesciaUzzanese e Monsummano si giocano la permanenza in Eccellenza in trasferta. 

Sfida test per la Larcianese con il Castelnuovo

Larciano. Nel programma odierno dell’Eccellenza, spicca il match Larcianese-Castelnuovo Garfagnana, terza contro quarta, che vale tantissimo in ottica playoff. Spostando l’interesse in coda, il Quarrata, non ancora salvo direttamente, chiede strada alla sorpresa Lammari, quinto in graduatoria, ospite al Raciti. E’ scontro diretto invece tra Pro Livorno e PesciaUzzanese, e lo stesso discorso vale per il fanalino di coda Monsummano, che va a far visita al Cenaia. Larcianese. Sfida d’alta quota allo stadio "Cei" dove i viola di casa aspettano il Castelnuovo Garfagnana, nobile decaduta. La compagine gialloblu di Walter Vangioni . terza ,precede la Larcianese in classifica di quattro lunghezze e di una posizione e, questa per la squadra di casa potrebbe essere l'occasione giusta per ridurre il distacco. Nella squadra viola mancheranno Landolina, che deve scontare l'ultimo dei due turni di di squalifica, e capitan Pinto, sempre ai box per l'infortunio al ginocchio. Rispetto al vittorioso blitz dello Strulli di domenica scorsa, tornano in ogni caso a disposizione il difensore Lici e soprattutto il bomber Cardillo che farà coppia col folletto Citera. Al Castelnuovo mancherà l'esterno Borgia, anch'esso squalificato. «E’ una squadra esperta con gente che ha fatto la storia di questo club nei professionisti come Pennucci, Micchi e Biggi – spiega mister Tognarelli – ci vorrà davvero una grande prestazione corale». .Direzione di gara in "rosa": arbitrerà Maria Sole Ferrieri Caputi, della sezione di Livorno. 

Uzzano. Analizzando gli organici dei nerarancio e della Pro Livorno, pare strano che due formazioni con questi valori tecnici stiano a giocarsi la permanenza nella categoria. Una storia per molti versi simile, compreso un girone di ritorno comunque per entrambi decoroso. In pratica organici più bravi a costruire che a distruggere, in difficoltà quando hanno dovuto, giocoforza, abbandonare un po’ il fioretto per usare la sciabola e calarsi nella mentalità di squadra “piccola”. Col passare delle giornate (ed alcuni ritocchi) i veri valori sono emersi ma questo confronto in terra labronica resta un vero e proprio spareggio salvezza con la Pro Livorno davanti di tre punti a Cerri e compagni. «Mi aspetto in ogni caso una bella partita – commenta Agostiniani , condottiero dei nerarancio – visto le caratteristiche delle due squadre. Noi stiamo bene. Lo dicono i risultati ed il gioco. Solo che continuiamo a pagare l’avvio disastroso». Mister Agostiniani avrà a disposizione la rosa completa

Monsummano. Resistere: questa è la parola d’ordine nel decimato e disperato Monsummano, maglia nera del girone, che si affida alla linea verde per reggere l’urto sul campo dalle ridotte dimensioni ed infuocato del Cenaia. I pisani, neo promossi come gli amaranto, hanno disputato una prima parte di stagione eccellente, ma nel girone di ritorno sono calati vistosamente, tanto da essere risucchiati molto vicino alla zona pericolo. Come detto però oltre agli avversari ed alle vicissitudini societarie, la squadra di Ranieri deve fronteggiare, una situazione di totale emergenza della rosa. Perillo e Gamba sono stati appiedati dal giudice sportivo, Sigillo è via per impegni personali, e Bertocci e Scotece sono out per infortunio. Si parla di sei quote in campo dall’inizio e di diversi juniores in preallarme. «Non possiamo far altro che vendere cara la pelle – confida mister Ranieri – cercando in tutti modi di portare a casa un risultato positivo». Le ultime speranze di salvezza passano da Cenaia ed è stato lanciato un appello ai tifosi amaranto di seguire la squadra in gran numero. 

Quarrata. Il campionato del Quarrata Olimpia, da qui alla fine della stagione, si giocherà su due campi. Uno, ovviamente, è quello in cui saranno impegnati i giallorossi. L’altro è quello degli avversari. Se il Quarrata, infatti, intende salvarsi senza passare dai playout deve dare continuità ai risultati, ma anche sperare che gli avversari – San Marco Avenza e Monsummano – non facciano meglio riducendo il ritardo dalla quintultima in classifica a meno di 10 lunghezze. Guai comunque a parlare di questi “calcoli” al mister, che pensa giustamente solo alla propria squadra. «In questa settimana – commenta Pisciotta – abbiamo preparato con concentrazione la partita contro il Lammari perché per noi è molto importante. E’ una gara da vincere per forza anche se non dovesse venire il bel gioco. Quindi pensiamo a noi stessi e poi vediamo il resto». Il Lammari è una squadra che il mister conosce molto bene abitando proprio nel comune lucchese. «E’ una società seria e una formazione molto compatta che fa del gruppo la propria forza. Meritano di avere 30 punti in classifica e sono quasi matematicamente salvi. Sotto il profilo caratteriale non mollano mai e sono bravi a non far giocare l’avversario». Per quanto riguarda la formazione, Sabia non è ancora al top. Stesso discorso per Flauto e Felici. Massaro, dopo due settimane di stop, è tra i convocati, ma non ha ancora i 90 minuti nelle gambe ed è probabile che parta dalla panchina. 

In Promozione domenica cruciale per Lampo e Montecatini, che non devono fallire i rispettivi impegni esterni se vogliono ancora sperare in un riaggancio al treno dei playoff. Il compito più difficile ce l’hanno gli azzurri di Panati, di scena sul campo del Real Forte Querceta, ma anche i termali di Sturba rischiano in casa della Vaianese. 

LAMPORECCHIO. Numeri alla mano il Real Forte Querceta è la squadra del momento. Terza ma con due gare da recuperare, lo squadrone versiliese da nove turni è in serie positiva e da quattro stravince alla media di tre gol a partita. Senza che contare che si è presa pure il lusso di andare a sbancare il terreno proibitivo della corazzata Marina La Portuale, dominatrice del torneo. Un organico apparentemente senza punti deboli, specie in virtù degli innesti del mercato invernale dove sono arrivati giocatori di categoria superiore. Su tutti il bomber Gori, ex PesciaUzzanese. La Lampo è consapevole delle difficoltà che incontrerà e mister Panati chiede al gruppo la massima concentrazione. «Uscire indenni dal Necchi-Balloni sarebbe un risultato importantissimo – spiega – sia per il morale che per la classifica, oltre all’aver superato un esame davvero duro». Azzurri al gran completo. 

MONTECATINI. Trasferta sulle colline pratesi per la truppa biancoceleste che va a misurarsi con la Vaianese, fuori da tutti i giochi o almeno così sembrerebbe dopo lo scivolone col pericolante Signa. Prima di questo ko i lanieri avevano preso 7 punti in 3 gare rilanciandosi alla grande. Il Montecatini che di punti ne ha due in più della Vaianese viene dalla goleada sul retrocesso Vicchio (6-0) ed un pensierino ai playoff lo farebbe ancora. Tanti dubbi nel clan termale per le non perfette condizioni di Scalzo e Fuschetto , entrambi alle prese con problemi muscolari, e per l’attacco febbrile che ha colpito Gagliardi mentre Calistri è sempre fuori causa e Biggi è squalificato. Ma mister Sturba suona la carica: «Andiamo a Vaiano per cercare di vincere – tuona – perché il punto potrebbe servire poco e perché questa è la mentalità della mia squadra». 

Prima Categoria

Ponte Buggianese. La vittoria del Vallicisa (1-0) sulla capolista Aullese nel recupero di mercoledì ha reso ancor più ingarbugliata la situazione in vetta al girone A. L’ Aullese mantiene il primato ma adesso il Vallicisa ha raggiunto il Ponte Buggianese sul secondo gradino del podio, a una sola lunghezza dal vertice. Senza contare che Capezzano e Pieve Fosciana sono un punto sotto. Ragione in più per il Ponte di mister Matteoni per non sbagliare la trasferta sul campo del Montignoso, che nonostante l’ottavo posto vanta assieme all’Aullese la difesa meno perforata del torneo(17 reti). I biancorossi non saranno nella veste migliore, a causa degli infortuni di Lazzeretti, Grasso e Tafi oltre al lungodegente Scaffai, e della squalifica di Tardiola. In forte dubbio Mazzoncini e Santoro. Rientra l'esperto Accardi.

Seconda categoria

Le capoliste Chiesina e Candeglia affrontano le difficili trasferte contro la  Nievole e l'Unione Pontigiana.

PISTOIA Si gioca il turno numero ventitré di Seconda categoria. Tante le sfide piene di interesse, con lo svolgimento dei playoff fortemente a rischio nel girone B, vista la fuga di Chiesina Uzzanese e Candeglia al vertice della classifica. 

U. Pontigiana-Candeglia (Banditori).Uno dei match più interessanti della giornata si gioca al Banditori, dove l’Unione Pontigiana, quinta, ma al momento fuori dei playoff per la forbice superiore ai 9 punti, proverà a mettere i bastoni tra le ruote al Candeglia, in lizza col Chiesina per la promozione diretta. Nei padroni di casa, in serie positiva da cinque turni, non ce la fa Pasquini mentre Cortesi e Fagni sembrano recuperabili. Torna il capitano Bertoldo. Gara ad alto tasso di difficoltà per i ragazzi di Borrelli. Al Banditori è difficile per tutti: con questa consapevolezza, la seconda della classe va ad affrontare un'avversaria tosta per rimanere in scia del primo posto. 

Nievole-Chiesina Uzzanese. La Nievole, di nuovo a ridosso delle piazze che contano, cercherà di  fermare lo schiacciasassi Chiesina primo della classe e col miglior rendimento esterno del torneo (9 vittorie, 1 pari ed una sola sconfitta). I rossoverdi nievolini si presentano al Mucci ancora in emergenza, privi di Previato e Buonaccorsi e con Selmi, Iozzelli Chiappe, e Pagni, acciaccati: le seconde linee, comunque, nelle partite recenti si sono ben comportate. Reduce da tre vittorie consecutive, delle quali le ultime due ottenute tra le mura amiche contro contro Cecina e Via Nova, la compagine di mister Cioni proverà a difendere il primo posto in questa insidiosa trasferta. Gli odierni avversari dei granata navigano in sesta posizione con 33 punti e la quinta difesa meno battuta. Nella gara d'andata il Chiesina si impose per 2-0. Non sarà della partita il giovane attaccante Perlongo fermato dal giudice sportivo per una giornata. Rispetto alla gara di sette giorni fa rientra a centrocampo l'esperto Casucci. Al posto di Perlongo dovrebbe giocare Di Maina oppure ci potrebbe essere l'inserimento di Di Vita in difesa anzichè Pieri ed in attacco potrebbe trovare spazio Michelotti. 

Via Nova-Cecina 2000. Rinfrancato dal successo nel recupero con l’Amici Miei Agliana, il Via Nova, di nuovo tranquillo a centroclassifica, ospita alla Palagina il Cecina 2000 in un derby sulla carta molto equilibrato. La formazione dell’hinterland larcianese sta lottando con tutte le sue forze per evitare i playout e nel girone di ritorno finora si è arresa solo al Chiesina ed al Candeglia, big del torneo. I pievarini saranno senza gli squalificati Gagliardi, Perillo, Boccia e Tuci e con Perone ai box per la pubalgia. Nel Cecina 2000 Rizzo è stato fermato dal giudice sportivo, mentre Greco è influenzato. 

Spas Staffoli-Amici Miei. Dopo aver perduto il recupero con i Giovani Via Nova, gli Amici cercano il riscatto sul campo di una pericolante. L'obiettivo è quello di non staccarsi troppo dalle zone alte. 

San Felice-Antares (Pistoia Ovest B). Match di centro classifica, dove i tre punti servono per consolidare la propria posizione, in vista della salvezza. Sia i padroni di casa che gli ospiti, proveranno a vincere per evitare brutti scherzi nel finale di stagione. 

Rd Castelfranco-Pt Nord. Trasferta complicatissima per il fanalino di coda che andrà sul terreno della terza in graduatoria con la consapevolezza di non aver niente da perdere. 

Spedalino-Capostrada (Barontini). La truppa aglianese tenta l'aggancio ai playoff, lontani un solo punto. Dovrà fare i conti con un Capostrada in crisi di risultato ma che potrà contare sul proprio orgoglio per lasciare il penultimo posto. 

Pistoiacalcio-Casalguidi (Frascari). Sfida delicata per entrambe le contendenti che si affrontano con morali assai diversi. I locali giocano per rincorrere una difficile salvezza, gli ospiti sono decisamente più in forma e tentano di consolidarsi in quarta posizione. Gara particolare in panchina che vede di fronte gli amici Massaro e Borri.