Sarà presentata al prossimo consiglio comunale una mozione da parte della minoranza del Centrosinistra per Chiesina con lo scopo di ridurre il rischio di morte cardiaca improvvisa nel comune.

La morte cardiaca improvvisa, conosciuta come Mci, provoca annualmente oltre 60.000 vittime all’anno solo in Italia, un decesso ogni dieci minuti circa. Questa avviene per un problema cardiaco, solitamente una aritmia imprevedibile, che determina l’arresto improvviso di questo organo vitale. Le statistiche ci insegnano che può colpire tutti, cardiopatici e non, in qualsiasi momento e luogo. Per farvi una idea della proporzione del problema potete consultare la pagina facebook Arresto Cardiaco Improvviso: https://www.facebook.com/pages/Arresto-Cardiaco-Improvviso/250394371690732?ref=hl.

L’unica possibilità di sopravvivenza è legata a un intervento appropriato nei primi minuti dall’evento che prevede il massaggio cardiaco, la ventilazione ma soprattutto la defibrillazione precoce. Questa ultima è oggi possibile utilizzando i defibrillatori automatici, Dae. Non sono manovre difficili e possono essere eseguite con minima difficoltà da qualunque cittadino opportunamente formato.

Per questo il consigliere Marco Baglioni, a nome della minoranza, propone alla attuale amministrazione di realizzare un progetto di tutela della salute pubblica provvedendo all’acquisto di un numero sufficiente di Dae da installare nei punti strategici del centro e delle frazioni, oltre all’avvio di programmi di sensibilizzazione e formazione della popolazione a partire da un piano didattico permanente per le scuole medie superiori. Egualmente Il centrosinistra di Chiesina si augura che gli altri comuni della Valdinievole vogliano fare propria questa iniziativa.

Foto Primapress