Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Apre sabato 16 maggio, alle ore 18, presso la Galleria Turelli, interno Terme del Tettuccio, la bella mostra di Marcella Donati, "Trasparenti riflessioni" dedicata principalmente al tema dell’acqua e curata dal critico d’arte Maurizio Vanni.
Fino al 31 luglio si potranno ammirare due grandi installazioni site specific - collocate rispettivamente nel parco dello stabilimento e nella piazzetta antistante l’entrata della Galleria Turelli - e dieci dipinti su tavola di varie dimensioni e tecnica che l’artista toscana ha realizzato a cavallo degli anni Duemila.
Intervengono all’inaugurazione il sindaco di Montecatini Terme Giuseppe Bellandi, l'assessore alla cultura Bruno Ialuna, il direttore marketing delle Terme Massimo Giovanetti, Elena Turelli e Luciano Geloso della Galleria Turelli.
La mostra è patrocinata dal Comune di Montecatini Terme ed è inserita nel programma di eventi organizzati sul territorio in occasione della Notte europea dei musei.
L’artista ha inoltre realizzato un’opera in resina e plexiglass dal titolo Trasparente Catarsi che verrà donata al Moca (Montecatini Terme Contemporary Art) a metà giugno durante una cerimonia ufficiale di consegna alla presenza dell’assessore Ialuna e di altre rappresentanze istituzionali. Il quadro farà parte della collezione permanente del museo.
LE INSTALLAZIONI
La prima opera en plein air che incontriamo entrando dal maestoso ingresso delle Terme è Solum per aqua, un insolito arco di 18 cubi di plexiglass che introietta, materializzandole, le problematiche legate all’acqua, elemento alla base della nostra esistenza svilito dall’essere umano nella sua funzione primordiale, quella di generare la vita, alimentare il pianeta. Così, in modo casuale, tanto in senso ascendente che discendente, si rincorrono bottiglie di plastica, rubinetti, scatole di sale, pelli conciate, brandelli di reale a simboleggiare un’azione che, seppure nobile nelle intenzioni (dissetare, pulire, cucinare, vestire, allevare bestiame…) finisce per mancare l’obiettivo, il benessere collettivo, e portare lentamente alla deriva. Rispetto all’acronimo SPA (Salus per aquam) che con un gioco di parole l’artista richiama nel titolo dell’installazione dandogli un nuovo e provocatorio significato, Solum per acqua invita a considerare quanto la vita dipenda da questo elemento e quanto, di conseguenza, sia importante custodirlo e utilizzarlo con coscienza.
Il visitatore è chiamato a partecipare alla costruzione della “performance” scrivendo le proprie riflessioni: i moduli più bassi a basamento dell’opera recano una fessura attraverso la quale poter introdurre i post-it.
Ogni pensiero, così ogni soluzione postulata da chi osserva, non solo andrà a sostenere idealmente il peso degli effetti dell’agire dell’uomo contemporaneo, ma contribuirà, più fattivamente, a liberare un confronto cui sarà dato voce in una serata di dibattito sotto le stelle nel mese di Giugno all’interno dello stabilimento termale moderata dal curatore Maurizio Vanni.
In perfetta corrispondenza tematica e visiva si sviluppa, fuori dall’imponente porticato, la seconda installazione "Dove è verde io guardo", “una composizione diagonale e asimmetrica che ricrea la vita attraverso un albero che, scomposto e inserito all’interno di cubi e parallelepipedi trasparenti, spinge a riflettere sul concetto di nascita e ri-nascita, sul rapporto tra finito e infinito, tra luce e ombra, tra vita e morte”.
Nota ancora il critico Vanni come le opere di arte ambientale della Donati cerchino un contatto attivo, interattivo, trasversale, diagonale e non convenzionale con la natura. Che qui, nel parco seminato di antiche sequoie, di tigli, incorniciato da trionfanti getti d’acqua, sculture e odorosi cedri del Libano, è la vera protagonista. La struttura, 46 cubi di plexiglass, incuba materiale organico, verde essiccato e corteccia che nel gioco prospettico paiono espandersi in cerca di un collegamento con altre presenze arboree circostanti. Mentre l’osservazione ravvicinata permette di ingrandire ogni singola “linfa” dei quattro alberi incastonati nel tetris di solide trasparenze, la visione a distanza consente all’osservatore di cogliere quell’unicum di forma silvestre e proiettarlo oltre i confini dell’installazione.
I DIPINTI
La Donati recepisce nel suo percorso artistico ogni sorgente emotiva e vitale e la trasferisce nelle sue opere. Così i colori, che danno sostanza e forma alle tavole, dieci in tutto, assorbono l’anima di ciò che lo sguardo cattura e desidera depositare nel profondo. Il risultato, un magma di tinte vivaci, è sempre un senso di armonia, di bellezza, di equilibrio. La composizione, che gioca sui binari dell’astrattismo più di quanto non faccia per le strade dell’informale figurativo, si muove sul filo dell’invisibile, come a simulare ciò che la natura sottende, spiega senza palesare. Le Trasparenti Riflessioni qui viaggiano su emozioni lontane, con meditazione, attraversano percorsi che sperimentano l’incontro dei primari rossi e blu con l’oro, degli acrilici con le resine.
Realizzati nel Duemila, le tavole sono divise in tre serie e saranno esposte nella sala principale della Galleria Turelli: Linee Sperimentali (Riflessioni, Meditazione, Emozioni Lontane, Percorsi), Senza Titolo (Senza Titolo in Giallo, Senza Titolo in Rosso, Senza Titolo) e Colori e Resina (Busto, Vetrata, Forme in Giallo).
La ricerca artistica di Marcella Donati, che negli anni Settanta sviluppa soprattutto una poetica delle relazioni umane, arriva oggi ad identificare un diverso e più maturo punto di approdo nella rappresentazione di tutto quanto caratterizzi l’habitat di cui ella stessa fa parte e con il quale si sente perfettamente in sintonia. In questo senso le Terme di Montecatini sono la location ideale per cercare in direzione del verde, più in generale della natura che con l’acqua e i suoi effetti rigeneranti si presta alle più ampie “trasparenti riflessioni”.
L’ingresso alla mostra è subordinato all’ingresso alle Terme del Tettuccio e ne segue orari e prezzi.
In concomitanza della cura idropinica dal lunedì alla domenica:
h 7.30 -12 e h 16 -19
per sole visite turistiche:
- ingresso individuale (dopo le ore h11)
- ingresso di gruppo (almeno 20 persone dopo le ore h11)
- Visita guidata di gruppo (su prenotazione)