Incontro molto positivo questa mattina in Municipio tra l'amministrazione comunale e una trentina di cittadini a cui sono spariti i risparmi di anni di sacrifici alle Poste della frazione Nievole. Nel corso della riunione è emersa la proposta da parte del sindaco Bellandi di incontrare entro un paio di settimane i vertici di Poste a Roma per avere garanzie più certe sui tempi di restituzione dei soldi. Ricordiamo che le Poste a livello regionale hanno già confermato la restituzione del maltolto a tutti i truffati, compresi gli interessi, nel giro di sei-sette mesi.
 
In questo passaggio il Comune si fa dunque promotore di una richiesta di risarcimento il più veloce possibile, a tutela di tutti i cittadini della Nievole in difficoltà. Alcuni di loro hanno infatti chiesto legittimamente stamani di ottenere un anticipo delle somme “sparite” per andare incontro alle esigenze economiche quotidiane.
 
In vista dell'incontro a Roma il sindaco Bellandi, assieme all'avvocato Arizzi, che in questa vicenda collabora con il Comune, al presidente del Consiglio Rastelli, al consigliere Mucci, ha chiesto ai cittadini di ottenere dati più precisi e documentazioni certe per agevolare anche il lavoro dei Carabinieri e della magistratura che si stanno occupando della truffa.