Continuano le serate aperte al pubblico organizzate da "Il circolo di confusione" dedicate all'incontro con gli autori. Venerdì conosceremo Alessandro Bugelli.
 
Classe 1964, sposato e padre di tre gemelli, Alessandro Bugelli oggi è un giornalista che si occupa di comunicazione e motorsport. Ma le sue origini sono nella fotografia, una passione nata alle scuole medie, durante le lezioni di educazione tecnica. Ha imparato molto da autodidatta, con le più semplici macchine fotografiche in plastica e leggendo molti libri e pubblicazioni di tecnica e storia fotografica.

Immediatamente dopo gli studi superiori durante i quali, per pagarseli, ha svolto i lavori più svariati, dal cameriere al venditore di libri, all’operaio metalmeccanico, si dedica alla fotografia con impegno professionale e dopo il servizio militare svolto nel prestigioso corpo dei paracadutisti come graduato, prosegue la sua attività fotografica rivolgendosi al settore del motociclismo ma anche in altri campi come il reportage di viaggio, la fotografia industriale.

Viene iscritto all’Ordine dei giornalisti nel 1992 e sino al 1995 si divide tra il lavoro di fotografo e quello di cronista nel campionato italiano, europeo e mondiale di motocross. E’ di quegli anni, l’inizio di una nuova attività nel campo della comunicazione, della gestione di uffici stampa per l’automobilismo, per personaggi sportivi e per le imprese, che in un decennio lo porta ad occupare una posizione di primo piano in ambito nazionale.

Ha partecipato a due soli concorsi fotografici, vincendoli entrambi, ed ha pubblicato in proprio due libri-racconti fotografici: uno su Cuba e l’altro sulle vetture storiche della “transappenninica”.

Nel campo della comunicazione viene spesso chiamato ad intervenire in corsi e seminari parlando soprattutto dell’evoluzione dell’informazione con il web ed i social media.