PESCIA

L'assessore Roberto Franchini ha scritto alla società Acque per avere chiarimenti sulla chiusura delle fontanelle di San Lorenzo:

A seguito dell’articolo apparso sui quotidiani, nel quale veniva imputato ad una frana la mancanza di acqua nell’acquedotto di San Lorenzo con seguente chiusura delle fontanelle, sono state eseguite alcune ricerche nell’ambito dell’ufficio tecnico del Comune (vecchio gestore dell’acquedotto) ed è emerso quanto segue :

- Dai primi anni del 1900 fino alla fine degli anni1990 l’acquedotto di San
Lorenzo veniva alimentato da una galleria e da due pozzi .

- Da quella data, a seguito di richiesta di fornitura di una maggiore quantità di acqua presentata al Comune di Pescia gestore del acquedotto, da parte di una società di gestione di alcuni acquedotti della Valdinievole, il Comune utilizzo un canale di acque superficiali derivate dal torrente Pescia a monte della zona acquifera, per aumentare l’acqua nella galleria.

- La frana che si è verificata, a quanto risulta riguarda l’opera di presa del canale per la derivazione delle acque superficiali del torrente Pescia e non già le altre opere acquedottistiche esistenti già dal 1900 (galleria e pozzi).

Per questo motivo noi pensiamo che l’acquedotto e le fontanelle possano sempre contare su un’abbondante quantità d’acqua fornita dalle gallerie e dai pozzi, non si comprende quindi come possa oggi esserci una quantità cosi carente di acqua da non poter alimentare le fontanelle.

Chiedo quindi che mi siano fornite delucidazioni precise per iscritto nel merito, per dare risposte puntuali ai tanti cittadini che si rivolgono agli uffici Comunali.

L’Assessore all’Ambiente, all’Agricoltura, alla Montagna,
al Verde pubblico, all’Arredo e decoro urbanoRoberto Franchini