Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Giovedì 24 marzo si è tenuta presso la Gipsoteca Libero Andreotti la presentazione degli Atti del convegno internazionale di studi Libero Andreotti e il rapporto tra scultura e architettura nel suo tempo, svoltosi nella stessa sede nel settembre 2020. I contributi presentati dai relatori in quella occasione sono stati accolti nella rivista «Tutela & restauro 2020 - Notiziario della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato», un poderoso fascicolo uscito proprio all’inizio del 2022.
Gli atti in questione si sviluppano su 150 pagine stampate in una veste grafica particolarmente felice, ricca di immagini spesso inedite, attraverso le quali, grazie al contributo di 15 studiosi, è possibile ripercorrere l’opera e la vita di Libero Andreotti, visto soprattutto al tempo della sua attività dedicata alla realizzazione di importanti monumenti ai caduti, e non solo. La pubblicazione appena edita rappresenta un momento importante per la fortuna critica di Andreotti e riesce a coronare adeguatamente il lavoro compiuto dagli studiosi presentato al convegno.
Il pomeriggio dedicato a questa iniziativa ha assunto però un’importanza che travalica il concludersi della passata iniziativa, in quanto grazie al contributo degli intervenuti alla presentazione degli Atti è stato possibile fare il punto sulla situazione dei musei civici di Pescia. A questo riguardo, già nel primo intervento previsto dal programma, quello di Claudia Massi, che da poco ricopre l’incarico di responsabile scientifico dei musei stessi, sono state richiamate gli ultimi interventi volti a valorizzare e rendere fruibili agli studenti, agli studiosi, ai visitatori, il patrimonio artistico conservato a Pescia, al quale è stato dato nell’ultimo quinquennio una particolare attenzione da parte dell’amministrazione comunale, dagli uffici dell’assessorato alla cultura e a quello all’urbanistica, con il contributo finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Claudia Massi ha anche anticipato per sommi capi le linee che saranno seguite, su suggerimento del Comitato scientifico, per il futuro sviluppo dei musei. Sul tema si è inserito immediatamente il discorso di Paolo Baldi (responsabile del settore cultura della Regione Toscana), il quale, oltre a compiacersi del lavoro svolto a Pescia, ha assicurato una collaborazione continuativa con l’amministrazione comunale per risolvere problemi e dare visibilità ai musei pesciatini.
Un impegno in questo senso si è assunta anche la Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia tramite Loris Campioni, a nome del consiglio generale, il quale ha preso atto del buon impiego delle risorse finanziarie erogate sia verso il Museo civico Galeotti, sia verso la Gipsoteca. La Fondazione svolge un ruolo di primaria importanza nel sistema museale pistoiese, al quale i musei civici di Pescia aderiscono insieme al Museo della carta.
Sul contenuto dei lavori raccolti negli Atti sono intervenuti Paolo Bolpagni (direttore Fondazione Ragghianti), Ezio Godoli (presidente Centro documentazione architettura contemporanea in Toscana) ed Elvira Altiero (già responsabile per il territorio della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato), alla quale insieme a Vanessa Gavioli e a Claudia Massi si deve la cura del convegno stesso e degli atti. L’intervento di questi relatori, in rappresentanza alle istituzioni che, insieme al Comune di Pescia, hanno curato la realizzazione del convegno su Libero Andreotti e il rapporto tra scultura e architettura nel suo tempo. Attraverso i loro interventi si sono avute anche alcune anticipazioni sulle attività future, tra cui un convegno su Andreotti e l’antico, organizzato in due giornate, l’una a Palermo e l’altra a Pescia.
L’iniziativa è stata organizzata dall’ufficio cultura e i lavori sono stati moderati da Luigi Del Tredici. Quella di Pescia è stata per la pubblicazione una sorta di anteprima, in quanto il prossimo giovedì 31 marzo, all’Archivio di Stato di Firenze, si terrà la presentazione della rivista nella sua totalità. In quell’ambito ci sarà nuovamente l’occasione di parlare della Gipsoteca Libero Andreotti e dell’attività intrapresa a Pescia per promuoverla e valorizzarla.