Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Vertenza Alival, oggi all’assemblea dei lavoratori a Ponte Buggianese è stato presentato l’accordo raggiunto a livello nazionale tra le parti.La Flai Cgil Pistoia-Prato:
“È un primo step di questa fase particolare, vogliamo verificare ogni possibilità di reindustrializzazione”Questi i contenuti dell’accordo:“Il 31 agosto presso l’associazione datoriale Unionfood di Milano è stato sottoscritto un primo accordo di gestione sociale del Piano Industriale (stabilimento di Reggio Calabria, Ponte Buggianese - Pt - e Santa Rita - Gr -) presentato dalla Società Alival (gruppo Nuova Castelli controllato da Lactalis) in data 22 aprile 2022.
La Società ha riconfermato l’impegno a favorire progetti di reindustrializzazione dei siti con il coinvolgimento delle Parti Sociali e delle Istituzioni competenti.L’accordo, inoltre, prevede l’apertura di una procedura di licenziamento collettivo per 149 persone nel periodo compreso dal 21 settembre al 31 dicembre 2022 il cui unico criterio di individuazione del licenziamento sarà la non opposizione.La Società ha confermato che non ci saranno risoluzioni di rapporti di lavoro non prima del 30 marzo 2023 ad eccezione di quanto sopra definito.
È prevista una incentivazione all’esodo e un servizio di outplacement con costi a carico della azienda.Sempre per individuare soluzioni non traumatiche di gestione del Piano Industriale, si prevede la possibilità di una serie di ricollocazioni in alcune società del gruppo e nelle aree produttive degli stabilimenti del Gruppo Galbani di Certosa, Casale Cremasco e Corteolona anche per questi trasferimenti è previsto un piano di sostegno economico per coloro che decideranno di trasferirsi .FAI-FLAI-UILA e le RSU hanno valutato positivamente l’intesa che individua una serie di strumenti idonei a gestire senza traumi sociali la “prima fase” del Piano Industriale deciso dalla Società.In questo periodo le Parti Sociali si attiveranno con tutti i soggetti istituzionali in grado di sostenere e favorire la reindustrializzazione dei siti produttivi interessati alla chiusura. A fronte di reali percorsi di reindustrializzazione la Società ha riconfermato la disponibilità a garantire la continuità dei siti oltre il 30 marzo 2023.
Nei prossimi giorni a FAI-FLAI-UILA si attiveranno per ricostituire i tavoli istituzionali al fine di verificare i possibili strumenti di sostegno alla ricerca di soluzioni che permettano la reindustrializzazione.”.