Rischia di costar cara la ‘forca’ a scuola organizzata da un quintetto di amici, tutti della zona tra Capannori e Altopascio, due che frequentano l’istituto Sismondi-Pacinotti di Pescia, altrettanti un istituto tecnico lucchese, il più grande, 20 anni, nullafacente. Gli altri hanno tra i 17 e i 18 anni, i tre maggiorenni sono ripetenti. Tutti di buona famiglia, nessun caso di particolare disagio sulle spalle.

Adesso si trovano a fare i conti con una denuncia della polizia per concorso in rapina, a norma di codice i quattro maggiorenni rischiano una condanna dai 5 anni in su. Tutto per una bravata, rubare panini, focacce e birre al supermercato: valore del bottino, 15 euro. 

Mercoledì gli amici si sentono per telefono: oggi non si va scuola. Mattinata trascorsa a bighellonare, poi qualcuno ha fame e propone la visita all’Esselunga. Gli amici riempiono uno zaino con qualcosa per lo spuntino di mezzogiorno: panini e birra. Solo il minorenne pare non partecipi alla razzia. Alla cassa pagano due bottigliette di minerale, ma un sorvegliante ha notato la strana attività del gruppetto, e all’uscita interviene per fermarli. Uno dei ragazzi spintona il vigilantes e i cinque se la danno a gambe inseguiti dall’uomo. Si nascondono, svuotano lo zaino nella zona della piscina e poi escono allo scoperto.

Ma le telecamere del super li hanno ben inquadrati, e i poliziotti non ci mettono molto a risalire alle loro identità con la collaborazione dei dirigenti della scuola di Pescia.