Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
L’Area funzionale medica del presidio ospedaliero Cosma e Damiano dell’Azienda USL3 di Pistoia ha superato la verifica svolta dal “Gruppo tecnico regionale di valutazione” (previsto dalla legge 51 del 2009). Il superamento “dell’esame regionale” è stato per tutti gli operatori motivo di grande soddisfazione e ha rappresentato un riconoscimento concreto e di grande valore proprio perché assegnato da un organismo esterno all’azienda sanitaria. Al conseguimento dell’accreditamento hanno partecipato tutte le strutture aziendali.
Il gruppo multidisciplinare dei valutatori regionali (composto da medici, tecnici, infermieri, sociologi, ecc…) ha individuato nei percorsi medico, oncologico e riabilitativo i punti di forza dell’area funzionale medica di Pescia. In particolare è stato apprezzato lo sviluppo dei percorsi clinico assistenziali integrati che prevedono la presa in carico del pazienti da parte di più professionisti, l’implementazione delle “buone pratiche” per garantire maggiore sicurezza (ad esempio la prevenzione delle cadute e delle infezioni durante il ricovero), l’impiego gestionale di software che consentono di monitorare soprattutto coloro che soffrono di patologie croniche (come ad esempio i diabetici), l’umanizzazione e la personalizzazione delle cure, l’attenzione che viene prestata al momento della dimissione e alla integrazione ospedale-territorio.
La verifica si è svolta da lunedi a mercoledi scorsi; tre giorni durante i quali il gruppo regionale ha analizzato ogni aspetto (dalla corretta tenuta e gestione delle cartelle cliniche fino alla somministrazione delle terapie) con la piena collaborazione della direzione aziendale, dei direttori e dei responsabili delle varie unità operative e con il particolare supporto dei settori aziendali di qualità ed accreditamento e rischio clinico, medicina legale e direzione sanitaria del presidio ospedaliero che “hanno supportato con competenza – come si evince dal verbale redatto - il Gruppo di verifica”.
"Ringrazio, a nome della direzione aziendale e della direzione sanitaria del Presidio ospedaliero, tutti i professionisti per aver raggiunto l’85% degli indicatori previsti dalle linee guida nazionali e regionali e di aver quindi dimostrato di essersi adoperati con grande passione e dedizione al miglioramento delle cure in tutti i contesti operativi esaminati”, è il commento del direttore generale Roberto Abati, che ha inoltre aggiunto: “sono particolarmente soddisfatto per l’apprezzamento specifico relativo all’attenzione che viene dedicata dagli operatori soprattutto ai pazienti più fragili, anche da un punto di vista sociale”.