PISTOIA - Una storia non finita in tragedia grazie alla prontezza dell’intervento dei militari  ed alla sinergia tra gli operatori della centrale operativa del comando provinciale di Pistoia e dei Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia - i militari del turno 12/18, che sino a quel momento si era svolto regolarmente - intervenuti con tutta l’urgenza e la determinazione possibili con un solo obiettivo: salvare una vita umana.

Erano da poco trascorse le 17 di sabato 4 febbraio, quando al numero di emergenza 112, presso la centrale operativa giungeva la telefonata di una donna italiana che richiedeva l'immediato intervento dei militari perché il marito era determinato a porre fine alla propria vita. La donna era comprensibilmente particolarmente scossa, pochi minuti e la situazione sarebbe precipitata irrimediabilmente.

La coppia aveva avuto una lite molto aspra e l'uomo si era allontanato all'improvviso. 

La donna aveva immediatamente compreso le reali intenzioni del marito, perché in più occasioni aveva già manifestato il proposito suicida e nell'ultimo periodo i litigi erano piuttosto frequenti. Aveva quindi chiamato i carabinieri fornendo tutte le indicazioni in suo possesso.

La pattuglia, intervenuta tempestivamente a seguito delle precise informazioni fornite dalla centrale, accorreva quindi presso la rimessa degli attrezzi agricoli che si trova nella proprietà della coppia, poco distante dall'abitazione.

All’arrivo, i militari trovavano l'uomo in piedi su un tavolo che - già con il cappio al collo - stava per saltare dopo aver legato l’altro capo della corda ad una trave della tettoia.

I carabinieri, dopo aver tentato tentato di instaurare un dialogo con l'uomo per farlo desistere, non potevano che costatare che il 60enne non era collaborativo, ma estremamente deciso a portare a termine la propria intenzione suicida.

I due militari dell’Arma decidevano allora per l’intervento e con uno scatto lo afferravano sollevandolo, impedendo così alla corda di tendersi, e tagliavano il cappio. L'intervento era stato risolutivo, ma l'uomo ha continuato a  dimenarsi per impedire il proprio salvataggio.

Subito dopo, arrivava sul posto anche l'equipaggio del 118 che ha portava l'uomo al pronto soccorso dell’ospedale di Pistoia per le cure del caso. Ne veniva dimesso in serata.