Il comitato "Un altro Appennino è possibile" chiede adesioni alle proprie iniziative.

"Lo stato di crisi in cui versa il comune di San Marcello Piteglio e in generale tutta la montagna pistoiese, nonché le recenti decisioni della Regione Toscana per costruire una funivia dalla Doganaccia al Lago Scaffaiolo del costo di circa € 16.000.000 ci hanno indotto a unirci nel comitato “Un altro Appennino è possibile. Versante Toscano” per elaborare e proporre progetti alternativi di sviluppo della montagna e per contrastare quell’assurdo, dannoso e costoso progetto.

Il buon senso, tutti i numeri dello stato socio economico del nostro territorio e tutti i dati oggettivi del cambiamento climatico dicono che quel progetto non ha senso ed è figlio di un’impostazione datata, di oltre 30 anni fa. Gli ingenti investimenti che nell’ultimo decennio hanno sostenuto prevalentemente il turismo della neve non hanno dato i risultati risultati sperati.

Infatti la popolazione è in continua diminuzione: nel 2022 solo 27 sono i nati a San Marcello Piteglio e solo 4 ad Abetone Cutigliano, numeri che prefigurano uno scenario terribile fra 10-15 anni. La chiusura di numerosi esercizi commerciali in tutte le località, anche quelle più popolose, la cessata attività di alberghi e servizi sono la dimostrazione che le continue e consistenti iniezioni di risorse pubbliche a sostegno del turismo invernale non sono servite a fermare il declino e invertire questa tendenza.

Un patrimonio diffuso di edifici in abbandono sono poi l’immagine triste che evoca degrado e decadenza. Di questi, alcuni sono proprietà diretta della Regione Toscana o di enti che fanno riferimento a essa quali: ospedale di San Marcello; complesso Casetta Pulledrari ed ex albergo il Capannone nella Foresta del Teso; il Villone, Villa Vittoria, l'ex Asl Via Roma a San Marcello, ecc.

La Regione dovrebbe valorizzare prima di tutto le sue proprietà, recuperarle e finalizzarle al rilancio della nostra montagna. Occorre percorrere altre strade che portino sviluppo, infrastrutture, servizi e sostegno al lavoro, come abbiamo indicato nel nostro documento di intenti che alleghiamo a questa lettera.

E’ ora di fermare questo declino e di essere tutti uniti per comuni obiettivi. Per questo vi chiediamo di aderire al comitato e darci il vostro contributo di idee e un sostegno per definire uno sviluppo nuovo che renda alla montagna il ruolo che storicamente ha sempre avuto.

In attesa fiduciosa della vostra adesione inviamo i nostri migliori saluti. Per saperne di più seguici sulla pag. FB https://www.facebook.com/profile.php?id=100095028377666 Per aderire al comitato https://solo.to/unaltroappennino_tos Scrivici a unaltroappennino.toscana@gmail.com".

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