Il Comune di Sambuca Pistoiese, il Cai sezione di Porretta, l’associazione Campeda Futura e Publiacqua hanno presentato alla stampa il recupero del sentiero 169.

Un percorso tra storia e natura sostenuti attraverso il bando che l’azienda ha messo in campo per sostenere progetti che valorizzino sul territorio la presenza della risorsa idrica ed i suoi legami con le comunità locali.  Il cammino, accompagnato nei suoi 17 Km dalla presenza della Ferrovia Porrettana, si snoda da Pracchia fino a Ponte alla Venturina, ed è un’immersione totale nella storia, anche della risorsa idrica, e nella natura di questo scorcio di Appennino. 
 
A presentare il percorso il sindaco Fabio Micheletti, Sante Ballerini, presidente Campeda Futura Aps, Mauro Lenzi, gruppo sentieri Cai di Porretta Terme, Marcello Gaggiati, geologo e ricercatore Unife, Nicola Perini, presidente di Publiacqua
 
“Publiacqua oramai da tempo investe risorse sulla valorizzazione del territorio: sullo sport, sul sociale, sulla cultura ed appunto sull’ambiente – ha detto Nicola Perini, presidente di Publiacqua - Rientra in quest’ultimo ambito il cammino che inauguriamo stamani e gli altri 25 cammini sostenuti fin qui. Viviamo in un tempo in cui diamo per scontato l’acqua in casa. I nostri avi invece hanno faticato per creare infrastrutture e per trovarla e tutelarla e di questo ci stiamo dimenticando. Il fatto che oggi l’acqua sia di più facile utilizzo lo dobbiamo a questo sviluppo e non al fatto che l’acqua sia diventata scontata. I cammini, questo cammino di Sambuca Pistoiese, ci aiutano a far riflettere la gente su quanto lavoro ha fatto l’uomo su questo tema. Ma non solo. Questi cammini ci aiutano a riscoprire un’armonia sul territorio tra montagna e città e ci consentono di distribuire in parte ricchezza su questi territori ed anche di riscoprire e valorizzare luoghi e paesi che possono trovare in questa occasione un momento e motivo di sviluppo. Per fare tutto questo, naturalmente, c’è bisogno delle risorse che un’azienda può mettere a disposizione. Ma poi servono i soggetti che queste risorse le mettono a terra e questi non possono che essere le amministrazioni comunali e le associazioni, come Campeda Furtura e Cai, che sul territorio operano e per questo non possiamo che ringraziarli per la loro opera”. 
 
Il cammino parte, come detto, parte da Pracchia, entra nel territorio di Sambuca Pistoiese e attraversa le località di Frassignoni, Lagacci, Canal di Sasso, Pòsola, Campeda, Pàvana (Fondamento) fino a Ponte della Venturina dove il fiume e la storica Ferrovia Porrettana, che il sentiero accompagna sempre dall'alto, lasciano definitivamente la Toscana per entrare in Emilia Romagna. Oltre 17 chilometri tra storia e natura e visitando borghi che, ad esclusione di Pàvana e Lagaccioni, faticano oggi ad avere una popolazione residente per rivitalizzarsi soprattutto nei mesi estivi.

Il progetto dell’associazione Campeda futura, sostenuto dal bando Ambiente di Publiacqua e realizzato con il supporto e la collaborazione del Cai di Porretta Terme, ridà vita al vecchio sentiero Cai 169 che si snoda sulla sponda destra del fiume Reno, accompagnato dal tracciato della storica Ferrovia Porrettana. Per questo la segnaletica del sentiero è ben visibile anche presso le stazioni di Pracchia, Biagioni-Lagacci, Molino del Pallone e Ponte alla Venturina per un cammino che può essere fruito in più modalità e scegliendo i tratti da percorrere a piedi e, volendo, alternandoli a quelli da percorrere in treno, godendosi la bellezza del nostro Appennino e incontrando sui propri passi tracce importanti della storia delle comunità locali e della loro convivenza con la montagna e con l’acqua di un territorio ricchissimo di sorgenti. 
 
Per sostenere e promuovere i progetti sostenuti attraverso il bando Ambiente, Publiacqua ha sviluppato e messo online un sito dedicato. Un contenitore virtuale dove sono raccolti i cammini nati o sviluppatisi grazie al sostegno di Publiacqua ma anche quelli che i lettori/fruitori del sito medesimo vorranno segnalare agli altri appassionati di trekking e passeggiate alla scoperta delle bellezze del nostro territorio, ed in particolare di quelle legate a doppio filo al mondo dell’acqua. Semplice l’indirizzo a cui trovare il nuovo sito: www.camminidellacqua.it.