L’assemblea della Società della Salute (SdS) della Valdinievole, riunitasi questa mattina nella sala Consiliare del Comune di Montecatini , ed alla presenza dei  membri del collegio sindacale (sindaci revisori) ha approvato all’unanimità dei presenti  il bilancio di previsione per l’anno 2011.
Si trattava del primo bilancio vero e proprio - dato che fino al 2010 la SdS non aveva la gestione diretta dei servizi sociali e socio-sanitari. Il bilancio recepisce le indicazioni dell’assemblea della SDS  di un forte potenziamento dell’assistenza domiciliare finalizzata al mantenere il più possibile  nella propria casa anziani non autosufficienti, minori in difficoltà  e soggetti con disabilità al fine ridurre i ricoveri in istituto.

Come ha spiegato il direttore Claudio Bartolini «cercheremo di tenere quanto più possibile le persone nelle proprie case, garantendo loro tutti i servizi e l’assistenza necessari; questa è la linea che muove le nostre iniziative, e solo quando questo non dovesse essere possibile si ricorrerà agli inserimenti nelle nostre strutture. Sono peraltro azioni frutto delle indicazioni date dall’Assemblea nelle riunioni precedenti e che emergono dal Piano Integrato di Salute per la Valdinievole».

Sono stati confermati tutti i programmi in essere (‘Provo a vivere da solo’, il ‘centro di Assistenza notturna’ ecc) ed è stato ribadito anche il finanziamento del fondo per la non autosufficienza erogato dalla Regione, «per il quale – sottolinea ancora Bartolini – siamo fiduciosi anche per il 2012, mentre c’è qualche preoccupazione per il 2013 ».

C’è invece da registrare la crescente richiesta di contributi economici per soddisfare i bisogni primari, un dato figlio della crisi economica che stiamo attraversando un po’ dappertutto e che «rappresenta una situazione di disagio – ha detto il sindaco di Lamporecchio, Giuseppe Chiaromonte, relativamente al territorio di sua competenza – che si è evoluta rapidamente negli ultimi mesi ed è fonte di grande preoccupazione».