Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
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PISTOIA
Cacciatori al voto per il rinnovo del consiglio direttivo

31/1/2024 - 10:20

Fine settimana importante per Federcaccia Toscana Unione cacciatori toscani, sezione comunale di Pistoia: venerdì 2 febbraio, dalle ore 15 alle 18, e sabato 3 febbraio, dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 17, saranno costituiti i seggi per le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo di Federcaccia Pistoia nella sede posta in via corrado Zanzotto al numero civico 117, nella zona industriale di Sant’Agostino a Pistoia. 
  
Si tratta di un momento atteso e rilevante per la vita democratica, perché è con la chiamata al voto che si disegna il futuro della prestigiosa associazione. Proprio per questo, i responsabili di Federcaccia Pistoia chiamano a raccolta i numerosi cacciatori pistoiesi ricordando loro come sia “fondamentale prendere parte alle elezioni”. 
  
D’obbligo rammentare che per essere ammessi al voto, i soci della sezione comunale pistoiese dovranno esibire la tessera sociale valida ed essere muniti di un documento di identità. Il voto è personale e segreto, pertanto è esclusa qualsiasi forma di votazione per delega. Il voto si può esprimere tracciando un segno sulla casella segnata in testa alla lista. Dalla lista si possono cancellare i nominativi non graditi, ma non è consentita la loro sostituzione. 
  
È possibile prendere visione dei nominativi che compongono le liste recandosi nella sede di Federcaccia Pistoia, in via Corrado Zanzotto 117, a Pistoia. 
  
Per ulteriori informazioni, è altresì possibile contattare negli orari d’ufficio (la sede è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 13 e il martedì e il venerdì anche di pomeriggio dalle 15 alle 18; il sabato dalle 8 alle 13) il personale di Federcaccia Pistoia ai numeri telefonici 0573/20773 o 370 1379082 o ancora scrivendo all’indirizzo di posta elettronica fdcscpt@gmail.com (Pec: fidcscpt@pec.it). 
  
Federcaccia Pistoia augura buon voto a tutti i cacciatori pistoiesi.

 

In foto: il vicepresidente uscente Damiano Breschi e il consigliere Paolo Cigheri

Fonte: Federcaccia
 
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9/2/2024 - 19:29

AUTORE:
Marco Marco

La tua stima mi è utile come una forchetta per il brodo.
Continua pure a cuocere nel tuo.

9/2/2024 - 18:55

AUTORE:
Bibi

Per humble .
Chi pontifica sulla caccia senza la minima conoscenza di cosa si tratta , avrà sempre ragione .
Mi piace il tuo concetto di lasciare alla natura un terreno , dove si ristabilisca un equilibrio .Quando poi sento i cacciatori autodefinirsi ecologisti mi viene da piangere .
Per il terreno , se non lo hai già fatto , informati sulle norme per istaurare un fondo chiuso .
L antica normativa costosissima e complicatissima venne superata anni or sono .
Il Comune in cui ho abitato 25 anni , ritenne sufficiente una recinzione economicissima e semplicissima .
Una rete da pecore che costa veramente poco sorretta da paletti infissi a terra il tutto alto cm 120 .
Un mio vicino si limitò a tre fili di ferro .
Raccomandata con piantina e tabelle secondo la regola che da uno se ne vedono le due contigue .
E qui i bravi sparatori girano di fuori .

9/2/2024 - 8:37

AUTORE:
humble

Relativamente all'appropriazione del territorio, faccio presente che, nel terreno che possiedo (poco e del quale ho espressamente richiesto ed ottenuto il cambio di classificazione urbanistica da edificabile ad agricolo), lascio che la vegetazione cresca spontanea poiché vi dimorano diverse specie di animali aventi diritto ad un proprio habitat e non posso ammettere che qualcuno, armato, venga ad ucciderli solo per il piacere di farlo. In ogni modo, le mie opinioni sono personali e non pretendo che altri la pensino come me. Io sono in buona fede e con la coscienza tranquilla ed ho sempre fatto tutto il possibile per salvaguardare l'ambiente.

9/2/2024 - 0:40

AUTORE:
Bibi

Carissimo Marco Marco .

Di solito sostengo dettagliatamente il punto.fino allo sfinimento mio e di chi legge ,

La caccia oggi è una pratica vergognosa i cui praticanti , per fortuna stanno diminuendo anni per anno .

Spero poi che la selezione naturale né diminuisca rapidamente la schiera e voglia favorire i selvatici cui mi piacerebbe avessero il porto d armi .

Reputo altresì i tuoi discorsi fuori tema in quanto uccidere per necessità è cosa ben diversa dall' uccidere per il piacere di farlo .

Ragion per cui , mentre ti significo la mia profonda irritazione e disistima nei tuoi capsiosi sragionamenti , chiudo e mi ripropongo , quando vedo un tuo commento , di tirar di lungo .

C è un limite a tutto

8/2/2024 - 22:41

AUTORE:
Marco Marco

È proprio ipocrita il vostro senso di "giustizia" da salotto.
Nena se non è in grado di apprezzare un prodotto selvatico è solo un problema suo. Lo sfruttamento degli animali è sempre e solo la loro anticamera della loro morte oltre a fargli vivere una vita innaturale. Almeno con la caccia hanno la possibilità di non finire per forza di cose incartati e venduti al banco. Gli 8 miliardi di umani sono anche il risultato di questo metodo produttivo che sta distruggendo il pianeta a differenza della caccia.
Humble le riconosco coerenza essendo almeno vegano ma se si attacca alla "sacra" proprietà privata va contro gli stessi animali che non la concepiscono. Chi si appropria del territorio è chi col denaro pretende di avere tutto a scapito dei meno abbienti.
Che non manchino gli incivili/delinquenti anche tra i cacciatori è innegabile. Ma è così in tutte le categorie e comunque ci sono leggi severe in proposito. Basta applicarle. Il sottoscritto toglierebbe la licenza a vita chi spara tanto per sparare.
Comunque se si ama gli animali si accusi lo stile di vita che abbiamo. Questo inverno anomalo ce lo ricorda. E usate meno il PC o lo smartphone che inquinano più di una battuta di caccia al cinghiale.

7/2/2024 - 13:34

AUTORE:
humble

Da moltissimi anni sono passato alla dieta vegana; non sono quindi ipocrita. Sono, invece, contro la caccia perché ritengo ingiusto uccidere per diletto e senza necessità altri esseri viventi. Ciò precisato, desidero tornare sul concetto di ipocrisia e voglio dire che, ad essere ipocriti, magari sono i cacciatori i quali si dipingono amanti della natura nonostante producano inquinamento lasciando sul terreno i bossoli ed altri rifiuti ed impadronendosi del territorio, assumendo comportamenti arroganti
ed introducendosi, senza limiti, nella proprietà privata altrui. Accennerò, infine, al fatto che, pur di sparare, sparano anche sui cartelli stradali.

7/2/2024 - 10:25

AUTORE:
Nena

Mi sono veramente seccato di ripetere le stesse cose come un disco rotto

Per puro divertimento chiedo al mio interlocutore se pensa che le prede dei cacciatori finiscano la loro vita in maniera immediata e cosa succede all animale che non avendo un cane da riporto , muore ferito dopo lunghi stenti e cosa si fs quando si rrvupeta in volatile ferito .
Non parliamo della sofferenza del cinghiale morente sbranato dai cani .
Prima di parlare , occorrerebbe conoscere in dettaglio .

Si spara allo storno ed alla folaga . Ricordo di aver provato a mangiarli , ma era una gara dura .

Chi non ha mai mangiato un fagiano maschio vecchio e bellissimo , non ha idea di che denti siano necessari.
Stsrnsre il selvatico a mani nude, poi portarlo a casa e frollarlo. Spennarlo e cucinarlo ?
E la cuoca incazzata ?

Non è tanto semplice come sembra .

Comprare un pollo vivo e mangiarlo ...auguri ...

Dette queste fesserie, ritorno al punto .

La caccia finta presso le aziende , e quella libera , sono pratiche fuori dal tempo .

Per i modi di dare da mangiare a otto miliardi di persone , la tecnologia oggi è quello che è e speriamo si trovino altri sistemi di produrre ma attualmente non vedo altre strade .

Uccidere per diletto è immorale.

7/2/2024 - 8:23

AUTORE:
Marco Marco

Il cacciatore consuma quello che uccide (più prelibato e salutare solitamente).
Gli allevamenti, non solo quelli intensivi, sono pur sempre violenza contro gli animali che vi sono sottoposti contro la loro volontà.
Senza quelli intensivi poi dimenticate carne e latticini nei supermercati.
Chi inveisce a prescindere contro la caccia per coerenza o passa a una dieta vegana o uccida l'animale con le sue mani. Altrimenti è solo ipocrisia.

6/2/2024 - 16:44

AUTORE:
Nena

Una osservazione giusta per gli alleva,enti intensivi . La caccia oggi è uccidere per passatempo animali in natura
Contrapporre necessità a diletto , non funziona .

6/2/2024 - 8:27

AUTORE:
Marco Marco

Per coerenza verso questo amore "selvatico" che si tolga la carne e tutti i derivati (latte compreso) frutti di allevamento che a barbarie non hanno niente da invidiare alla caccia. Anzi, sono molto peggio.
Ognuno procacci per conto proprio.

5/2/2024 - 11:06

AUTORE:
Titano

Uccidere è necessità legata alla sopravvivenza .
Uccidiamo esseri viventi per le stesse necessità del lupo e del leone .

Poi uccidiamo il lupo che uccide per mangiare

Fra tutti gli esseri legati alla sopravvivenza uccidendo e mangiando le prede per vivere fa eccezione l uomo , che ha continuato a cacciare anche quando non c erano più né necessità alimentari .

E quindi oggi questo prelievo venatorio è divenuto
S P O R T

Quindi il cacciatore uccide per sport .

Detto questo ho riletto il mio intervento , e non ho mai detto che sia lecito impedire aTartarino di Tarascona di portare in giro l equivalente in acciaio della propria virilità .

Per il diritto a cacciare sarebbe discutibile , ma comunque la gestione è di competenza dei consigli regionali che ne limitano l attività nei modi e nei tempi .

Personalmente chiudessero per decenni la caccia , come la legge consente non ci sarebbe nessun vulnus costituzionale

E poi la querela ?

Lei è talmente confuso da non distinguere opinioni da fatti .
Non si preoccupi , è in ottima compagnia .

5/2/2024 - 2:12

AUTORE:
Sport

Salve, se non lo sà è diventato reato impedire ai cacciatori di svolgere la loro attività come prevede la legge, per quello che ha scritto può essere anche querelato...

2/2/2024 - 13:10

AUTORE:
Titano

Spigolature cattivissime.

La foto ,
speriamo , speriamo che questi signori , data l apparente eta , appendano il fucile al chiodo e smettano di sparacchiare a destra e a manca .

Punto secondo

"Prestigiosa associazione

" Se la cantano e se la suonano , ma quale prestigio nel portare a spasso un fucile e sparare a doni che la natura ci fa , esclusi i cinghiali che per colpa dei cacciatori stanno rovinando le campagne e peggio ?

Ultimo rilievo
è quello di poter cancellare da parte dell' elettore , quelli che gli stanno sul cubo.

Una bella compagnia .

Alla fine sono proprio cacciatori.