I due consiglieri del Fli Salvatore Leggio e Marco Ardis hanno presentato le loro dimissioni dalla presidenza delle commissioni «Assetto e sviluppo del territorio» e «Commissione Enti partecipati».
In una lettera le loro motivazioni

« Non esistono più le condizioni che regolano il rapporto tra alleati all’interno di una coalizione poiché sia i fatti che il modus operandi di questa amministrazione sono palesemente in contrasto con quell’iter di correttezza che si impone all’interno di una maggioranza. Appare inaccettabile la posizione secondo cui, a colpi di maggioranza, senza un confronto reale e democratico e con chiara forzatura giuridica avete inteso condurre la surroga di “un solo consigliere” all’interno delle commissioni; segno evidente che l’unica reale preoccupazione era mantenere un certo status quo con i vostri alleati della Lega nord ritrattando le vostre stesse affermazioni più volte fatte tramite il capogruppo del Pdl. Ci sembra questo un ulteriore segno di coerenza con la nostra politica, fatta di reali valori di destra che non mira a poltrone ma a creare le condizioni essenziali affinché il nostro Paese possa uscire da una politica poltronistica e partitocratica».