Il consigliere comunale de “La Destra” Mirco Tognarelli, appartenente al gruppo “Il Popolo del Centro Destra”, interoga il sindaco "per conoscere se corrisponda al vero che per l’anno scolastico 2011/2012 siano stati iscritti 29 alunni alla classe prima tempo normale della scuola primaria; che la classe prima tempo normale della scuola primaria sarà composta da un numero massimo di 26 alunni, in quanto non sono disponibili aule presso gli edifici scolastici che possano contenere fino a 30 alunni, come previsto dalla legislazione nazionale in materia; che in seguito a ciò è stato prospettato ai genitori degli alunni iscritti lo spostamento per il numero di alunni eccedenti, contro gli intendimenti espressi dai genitori stessi al momento della iscrizione, maturati in base alle proprie esigenze familiari e seguendo i suggerimenti e gli indirizzi formulati dai docenti della scuola di infanzia, alla classe prima tempo pieno della scuola primaria di Ponte Buggianese o alla classe prima tempo normale della scuola primaria di Chiesina Uzzanese; che sia stato scelto di procedere nell’individuazione dei 3 alunni da spostare attraverso un sorteggio, senza tenere in alcun conto altri eventuali criteri, magari condivisi anche con i genitori degli alunni interessati, se non quello di escludere dal sorteggio gli alunni non accolti nella classe prima di Casabianca.
Chiede inoltre di sapere se fra gli alunni iscritti ci sono bambini che compiranno 6 anni di età entro il 30 aprile dell’anno scolastico di riferimento, visti i criteri di ammissione stabiliti da decreto legislativo e se ci sono bambini non cittadini italiani o non residenti nel Comune di Ponte Buggianese.
Chiede poi di sapere se i criteri di precedenza nella ammissione delle domande di iscrizione sono stati adottati dal consiglio d’istituto con apposita delibera prima dell’inizio delle iscrizioni e se sono stati affissi all’albo e pubblicati sul sito web.

Quindi, nel caso siano confermati i fatti sopra esposti, chiede se e quali provvedimenti l’amministrazione ha intrapreso o intenda intraprendere per risolvere tale increscioso problema".