Il Padule, con la sua storia, il paesaggio, le tradizioni, la ricchezza della sua biodiversità è il leitmotiv di questo week end.
La prima occasione di approfondimento si avrà domani, alle 16.30 all’Osteria dei Pellegrini, con la presentazione della tesi “Risorse culturali e paesaggistiche per la valorizzazione turistica del Padule di Fucecchio” curata da Federica Belmonte ed illustrata in tandem con la relatrice prof.ssa Margherita Azzari.
 
Un’occasione preziosa per riflettere sulla vocazione turistica di un’area dall’indubbio fascino, e dai molteplici aspetti, ricca di scenari noti eppure per tanti aspetti poco conosciuti che sicuramente può contribuire allo sviluppo di un turismo sostenibile che valorizzi gli aspetti paesaggistici e naturalistici ma anche la storia, la cultura, le trazioni, la gastronomia ed i prodotti tipici nell’ottica e di un’offerta integrata.
 
Le belle immagini che accompagnano la presentazione della tesi faranno da sfondo, domenica, al secondo appuntamento che il Museo della Città e del Territorio ha dedicato al Padule in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio
 
Il tema “Fra terra e acqua: sul margine del Padule tra ville, coltivi e porti" è quanto di più affascinante si può pensare nella nostra area: scoprire, attraverso il museo, il Padule di Fucecchio, la sua natura, la sua storia, quella delle genti che lo hanno vissuto; l’appuntamento alla scoperta di questo piccolo universo, domenica ha inizio alle  10 al museo per un intervento della prof.ssa G. Carla Romby, quindi partenza in bicicletta o a piedi per il Padule di Fucecchio. Prima tappa il porto de Le Case quindi proseguimento lungo l’argine fino al porto della località Uggia; qui la sosta ci consentirò di dare uno sguardo complessivo all’area del nostro territorio maggiormente interessata dall’eccidio del 23 agosto del 1944.
 
Il viaggio proseguirà fino al porto de Le Morette dove sarà effettuata la sosta per il pranzo al sacco e quindi una  visita all’Osservatorio faunistico coadiuvati da guide del Centro di Ricerca e Documentazione del Padule.
 
Nel primo pomeriggio il cammino proseguirà verso la villa-fattoria di Castelmartini. Qui, grazie alla squisita disponibilità della proprietà, sarà possibile ammirare alcuni ambienti e successivamente assistere al bel concerto in cortile messo in scena dall’Orchestra I Maberliner.
 
Dalle ore 18.00 sarà possibile effettuare rientro grazie alle navette delle associazioni di volontariato monsummanesi.
 
Per domenica sono disponibili 80 posti - Data la specificità dell’evento è necessaria la prenotazione
 
Per informazioni e prenotazioni:
Museo - 0572/954463 - www.museoterritorio.it
museoterritorio@comune.monsummano-terme.pt.it
Ufficio Attività Culturali – 0572/ 959 236 - 237