Grande attesa per le sorprese domenicali di Lidò Le Panteraie: ogni volta è un esperienza nuova che travolge in maniera vera e propria tutto il grande pubblico del locale termale. Sorprese che si palesano ogni volta in modo diverso grazie alla grande scenografia sapientemente allestita dal direttore artistico Fabio Madiai. Ecco il suo commento a riguardo.
<< Il mio battage di marketing per lanciare la nuova serata della Domenica al Lido’ con il primo Video art 3d virtuale ha scatenato polemiche a non finire. Stavolta non erano mail da parte del solito "collega invidioso" di turno ma da parte di addetti ai lavori della scenografia che hanno evidenziato che il sistema più evoluto in grado di formare il 3D da spettacolo (senza occhialini per intenderci) denominato Pandora 3d Show, non è ancora stato messo a punto, e comunque tutto ciò che gli somiglia è costosissimo.
Io non ho risposto in termini tecnici, ho semplicemente invitato gli increduli a vedere. Io il 3D l’ho cercato a modo mio, semplicemente ingigantendo quello che in piccolo aveva fatto “Oursler”: due mascheroni alti più di due metri a forma di bassorilievo ovale, sui quali ho proiettato la produzione video delle facce iper-mimiche dei personaggi della nostra animazione; nella proiezione ho sagomato i volti in modo da colpire con la traccia video solo l’ovale del mascherone. L’effetto, credetemi, è sbalorditivo. La capacità di ogni creativo che deve sviluppare emozioni visive, con minimi budget, è proprio quella di poter leggere nella propria mente la fotografia della realizzazione e vederla finita prima di ogni progetto.
Oltre ai mascheroni 3D, ho voluto inserire una macchina del fumo che, anziché salire dal basso, cade a pioggia dal soffitto come la neve;sbalorditivo e innaturale.Anche in questo caso si tratta di un’alchimia tecnologica che è evidente frutto di un personale guizzo di ingegno.
Tutto questo aggiunto di tantissima creatività stilistica da parte di Valerio e Francesco ossia “Le Chouettes” del Lidò, per quanto riguarda le coreografie ed i costumi dello spettacolo: interamente pensati e prodotti dal nostro laboratorio sartoriale interno, in simbiosi artistica con il pensiero scenografico.Quello che vedete come Climax al Lidò per la serata de La domenica, penso si veda veramente da poche parti.
Il pubblico ha reagito in modo inaspettato, non tanto per i numeri, palesemente molto alti, ma quanto per la qualità e la diversità. Ho visto persone che la sera non uscivano da anni, ho visto i 60enni ballare a fianco dei 20enni senza alcun pregiudizio, ho visto la voglia vera di divertirsi da parte di tutti: in queste serate c’è un’atmosfera magica, c’è voglia di evadere, si sente la forza dello spettacolo della scenografia che invade i corpi e diventa tutto un grande palcoscenico. E’ come essere catapultati a Rio nel film “Orchidea Selvaggia” o al BerlinoDecadent. Un mix tra ciò che è stato e che sarà.  >>