Il mistero legato alla morte Antonella Luciano, la ragazza di 23 anni di Cintolese deceduta in casa martedì notte, continua. Dall’autopsia all'ospedale di Pescia non sarebbe emersa una causa chiaramente evidente che dia un senso alla triste vicenda. Un malore fulminante che l’ha colta in bagno. Una banalissima influenza può aver innescato una patologia subdola e grave.

La giovane fornaia di Pieve a Nievole, ragazza sana e solare, non aveva mai avuto una malattia particolare. L’autopsia non avrebbe evidenziato malformazioni in alcun organo, e nemmeno indizi che possano far pensare a meningite o emorragie interne. Gli specialisti hanno prelevato campioni di tessuti e liquidi per completare esami più approfonditi di tipo istologico, biologico e tossicologico.

L’ipotesi che al momento non viene esclusa a priori parla di possibile miocardite, ovvero un’infiammazione del muscolo cardiaco che potrebbe essere stata originata da virus o batteri. Insomma, anche dall’influenza. 

In questi giorni le due sorelle di Antonella, una di 20 l’altra di 18 anni, sono a letto influenzate. Il medico di famiglia assicura che non presentano sintomi neurologici che possano far sospettare la meningite.

Oggi pomeriggio si terranno i funerali a Monsummano, nella basilica di Santa Maria della Fontenuova.