L'Unim interviene sui problemi legati al traffico, alla mobilità e ai parcheggi.

"Il primo obiettivo deve essere salvaguardare la vita delle imprese. Non è possibile parlare in altri termini in una città in cui il commercio e il turismo rappresentano una ricchezza in termini di occupazione e attrazione.
La stagione invernale, complice anche il fattore meteo, ha avuto pessime ripercussioni sulle vendite. A livello generale, oltre all’attuale pesante crisi economica, persiste un’assenza di prospettive positive.
Quello che è stato fatto la scorsa stagione (in primis la pedonalizzazione di viale Verdi) non ha portato a incrementare i consumi, anzi, dati alla mano, è stato un dramma per molte imprese, che rischierebbe di trasformarsi un una vera e propria tragedia qualora il provvedimento venisse addirittura ampliato.
I lavori alla piscina delle Leopoldine sono bloccati e i tempi di realizzazione si stanno inevitabilmente dilatando. Su questo fronte non ci sono poi segnali positivi, mentre dovrebbe essere proprio questa la prima emergenza.
Non è pensabile che con misure sul traffico disorganiche, improvvisate, non supportate da progetti complessivi di mobilità e parcheggi, si possano far riprendere i consumi.
Vogliamo una concertazione con al centro questi temi. Proprio l’impegno a condividere certe scelte, come da noi richiesto, è stato peraltro assunto dall’amministrazione comunale nel settembre scorso.
A tal proposito martedì abbiamo già inoltrato, al sindaco e al vicesindaco, una richiesta di incontro con l’obiettivo di esporre le nostre argomentazioni e trovare, insieme, la soluzione a problemi che riguardano decine di imprese e migliaia di lavoratori. Vorremmo, in definitiva, attivare le iniziative, attualmente possibili, necessarie a migliorare la città nell’ottica di valorizzazione del parco termale e di riorganizzazione del sistema di mobilità e parcheggi tenendo conto delle posizioni espresse dalla Confesercenti nel convegno di dicembre".

Come redazione ci permettiamo un solo commento in calce al comunicato di Unim: peccato che per realizzare il megaproggetto di confesercenti occorrano "soltanto" 35 milioni di euro...