Sabato la Pieve ha scritto un capitolo importante del suo cammino in questo campionato battendo nettamente una diretta avversaria alla corsa dei play off.
Alla vigilia erano tante le incognite di questa partita. Fantoni era stato fermato da un dolore alla schiena, Martinengo era fresco di rientro, ma ancora in cerca della forma campionato, Nocentini venerdì aveva saltato gli allenamenti per un dolore al ginocchio destro. Nonostante ciò i pievarini si sono aggiudicati i tre set senza eccessive difficoltà.
Le due squadre viste nei singoli componenti sembravano equivalersi e, quando il punteggio rimaneva in parità nessuno di sorprendeva più di tanto, come se da questo match ci si aspettasse effettivamente questo, ma nella mente delle persone che guardavano la partita aleggiava già l'idea che la Pieve avesse qualcosa in più.
Non si trattava di un fondamentale o di una maggiore prestanza fisica, la Pieve sembrava essere più squadra, concentrata, attenta e rabbiosa e con il passare dei punti tutto ciò si faceva sempre più evidente.
E' stata sicuramente questa voglia, questa compattezza che, come a San Miniato, anche con Prato ha fatto la differenza e ha indotto gli avversari a commettere qualche errore di troppo e a perdere lo spirito combattivo.
Sabato non c'è stato un solo giocatore che ha primeggiato. Tutta la Pieve ha giocato alla grande, ognuno ha contribuito col proprio fondamentale a confezionare questa importante vittoria.
Livi come sempre determinante con i suoi servizi insieme a Martinengo, Pilucchini devastante a muro, Moletta capace di reggere per tutta la partita l'incalzare delle battute avversarie, Cataldo capace di attingere a pieno dai suoi attaccanti, Nocentini sempre presente e determiante nei momenti delicati e Cukay che entrato nei punti fondamentali del 3° set non ha sbagliato e ha messo in difficoltà gli avversari.
Prato dal canto suo non ha saputo reagire, vuoi anche per il morale già intaccato dalle precedenti sconfitte, vuoi per la solidità della Pieve che non si è mai dimostrata intimorita dagli avversari neanche per un momento.
I ragazzi della Misericordia hanno compiuto un passo importante e si sono affermati a pieno titolo tra le squadre che puntano ad un posto nelle prime 4