La morale potrebbe essere questa: hanno fatto come le formiche e adesso, nonostante i tempi di recessione, il MontecatiniMurialdo pensa di poter dare una svolta alla propria attività.
L'arrivo del dg Davide Sordi, all'inizio della scorsa stagione, ha introdotto e portato avanti una serie di misure che, approvate dai presidenti Potenza (in foto) e Scaffai, sta adesso cominciando a dare risultati soddisfacenti che permetteranno al club biancoceleste di guardare con ottimismo al futuro. La situazione economica é infatti adesso moderatamente positiva: detto in altri termini, permette di tirare il fiato pur senza abbassare la guardia.
Le squadre del settore giovanile e della scuola calcio si stanno comportando secondo le aspettative, l'accordo con AC Fiorentina sta offrendo punti di sviluppo da entrambe le parti mentre si aspetta di ospitare nelle prossime settimane il 9° torneo internazionale “Città di Montecatini Terme” categoria Esordienti (Inter, Lazio, Juventus, Fiorentina e Udinese saranno tra le big al via) ed il ritiro pre campionato europeo della Nazionale irlandese guidata da Trapattoni presso lo stadio comunale.

Ecco appunto, lo stadio comunale ossia la struttura bandiera della città ma non esattamente quella del MonMurialdo che utilizza questa struttura per i grandi eventi ma che non é quella di effettiva proprietà. Ecco quindi che con i conti a posto il club pensi di prendere la palla al balzo e voglia ampliare e migliorare le proprie strutture. I ragazzi infatti sono tanti ed ogni anno aumentano. Dotarli di strutture più ampie é ormai ineluttabile.
Da qui l'idea di incaricare uno studio professionale per stilare un progetto di fattibilità corredato da disegni, grafici, cifre, tempi di realizzazione e relative analisi. Una volta redatto, il progetto é stato posto all'attenzione dei dirigenti che, dopo varie riunioni resesi necessarie per sviscerare i punti all'esame, hanno espresso parere favorevole. Adesso, volendo utilizzare un'espressione attuale, si passa alla fase due dopo che nel frattempo era arrivato l'inevitabile appoggio della Parrocchia. 
Allo studio varie forme di finanziamento tra cui, e sarebbe una novità sull'esempio degli stadi inglesi e tedeschi, quella di avvalersi di uno sponsor che, partecipando al progetto, possa mettere il proprio nome su un impianto di prima qualità in una piazza di importanza di livello nazionale quale Montecatini Terme.
Nelle prossime settimane la Federazione si pronuncerà sulla qualità del lavoro svolto dal MontecatiniMurialdo. Il raggiungimento del livello di Scuola Calcio Qualificata potrebbe aprire ulteriori scenari.