La Pieve conquista finalmente una vittoria dopo due stop consecutivi e guadagna 3 punti fondamentali per rimanere attaccata al treno Play Off, al di là di questo però non si può certo essere così soddisfatti.
La squadra di Montagni parte bene, ma per i primi punti le squadre rimangono vicine, poi piano piano la Misericordia comincia a mettere qualche punto tra sè e gli avversari e la partita sembra incanalarsi nella corretta direzione.
Invece arrivati verso i venti punti i pievarini subiscono uno dei primi blackout di questo match e consentono agli avversari, prima il riaggancio e subito dopo il sorpasso e il set subendo un parziale di quasi 10 punti.
Un disastro quello del primo set che deve trovare le motivazioni nella difficoltà che ha la squadra in alcune situazioni di gestire i palloni e di concludere in attacco; in molti circostanze il gioco è troppo scontato e alcuni giocatori non ancora non al massimo non riescono a semplificare il lavoro del palleggiatore che stenta a trovare soluzioni alternative.
Un punto questo che dovrà necessariamente trovare una soluzione se la Pieve ha ancora ambizioni di classifica e soprattutto se sabato vorrà imporsi su un Turris, che continua a proporsi come possibile antagonista per l'obbiettivo Play Off.
Nel secondo set la squadra trova il coraggio di lasciarsi il primo set alle spalle e di ricominciare tutto da capo cercando soprattutto di non ripetere gli errori del primo set.
Per fortuna questa volta le cose vanno come devono andare, e anche se non mostra una pallavolo bellissima la Pieve non concede nuovamente il favore agli avversari e si aggiudica il secondo set per 19/25.
Importante  la scelta di puntare molto di più su Nasoni, che sempre più responsabilizzato in questo periodo difficile si fa trovare pronto e scandisce bene i tempi di questa sfida. Nel terzo set il copione si ripete, anche se in questa fase sono più i colpi piazzati ad essere efficaci visto l'affaticamento di alcuni giocatori e l'adeguamento delle 2 squadre al gioco espresso fino a quel momento.
Il terzo set prosegue come dovrebbe e si chiude sul punteggio di 20/25. 
Nel quarto set la Pieve subisce il tentativo di reazione del Pistoia ed alcuni errori in attacco rischiano di compromettere la partita.
Il Pistoia comincia il quarto set con la consapevolezza che è l'ultima possibilità per strappare punti importanti per la au classifica ed entra in campo determinata a mettercela tutta; Fattorini riesce a mettere in difficoltà la ricezione della Pieve con delle velenose battute in salto corte che prendono alla sprovvista i giocatori pievarini e qualche errore di troppo in attacco  permettono al pistoia di rimanere in partita per tutto il match che si conclude con un faticoso 25/27 per i ragazzi di Montagni.
Questa partita che comunque sancisce il ritorno della Misercordia alla vittoria lascia comunque qualche nota amara, la Pieve non convince del tutto e anche se il Pistoia ha dimostrato di aver ritrovato un affiatamento ed alcuni protagonisti non è sufficiente per giustificare il blackout del primo set e la difficoltà di chiudere i punti in attacco. altri.
Da troppe partite ormai il gioco al centro non trova sfogo come si è visto in altri momenti del campionato, e non ha senso pensare che la Pieve possa comunque continuare a giocare la stessa pallavolo di qualche mese fa.
La squadra deve reinventarsi, trovare nuovi giocatori su cui appoggiarsi nel momento di difficoltà e soprattutto proporre un ventaglio di soluzioni più ampie che sono nettamente nelle corde di questa squadra.

Fonte: Comunicato Volley Misericordia di Pieve a Nievole