Dopo ben due rinvii per colpa del maltempo, domenica la passeggiata lungo i sentieri del Montalbano prende finalmente il via. L'iniziativa è promossa in collaborazione con il Club Alpino Italiano, e porterà gli escursionisti lungo le strade rurali che congiungono Monsummano e i borghi limitrofi a Montevettolini. Per prenotarsi, bisogna contattare l'Ufficio Turismo al numero 0572-959236.
Tutti i percorsi sono stati messi in ordine, tolti all'incuria, e ben segnalati da cartelli in legno che indicano chiaramente la via da seguire per non perdersi nel fitta macchia mediterranea. La partenza è prevista di buon'ora, attorno alle 8.50 da piazza IV Novembre. Da lì, tutti pronti per una camminata di almeno 6 ore e 15 km, lungo la terrazza panoramica che si affaccia sulla Valdinievole, passando per “Case Montirici”, “Rocchine” e infine Montevettolini. L'arrivo è fissato attorno alle 16.30, quando un'abbondante merenda allevierà le fatiche del tragitto. Per il rientro alla base, i più stanchi troveranno un posto sulla navetta, mentre chi ancora ha energie da spendere potrà concludere il percorso a piedi.
“Si tratta di un progetto a cui teniamo molto – racconta orgoglioso il sindaco Rinaldo Vanni –, in preparazione da oltre un anno. Vogliamo offrire ai cittadini il nostro bellissimo paesaggio come patrimonio di tutti. Si tratta di un “percorso” sia in senso fisico, che figurato, inteso come una progressiva ma costante riappropriazione del territorio che abitiamo”.
La zona del Montalbano, in effetti, offre diversi sentieri, ma talvolta abbandonati a se stessi. Il tentativo dell'amministrazione comunale è proprio quello di quello donarli a chi li sa rispettare. “Su alcuni percorsi per le escursioni – denunciano Vittorio Minelli e Mauro Birindelli, uomini del Cai – sfrecciano spesso veicoli del motocross, con un evidente rischio per tutti. Quelle vie antiche vanno restituite ai cittadini, innanzitutto garantendone la percorribilità”.
L'inaugurazione di domenica del percorso, disponibile ovviamente anche per chi, nei prossimi mesi, vorrà esplorarlo da solo, fa parte di una strategia più ampia, volta a valorizzare il territorio di Monsummano nella sua interezza. Non solo dedicato ai cittadini della Valdinievole, ma anche agli ospiti che arrivano da più lontano. L'obiettivo è intercettare visitatori particolari, quelli appassioanti al trekking e alle escursioni.
A proposito di turismo, Vanni coglie l'occasione per ricordare anche lo stretto rapporto che lega Monsummano a Décines-Charpieu, cittadina francese nei pressi di Lione. Il gemellaggio ha ormai diversi anni di vita, ma è continuamente rinsaldato: nei giorni di Pasqua alcuni giovani calciatori francesi sono arrivati in Italia per sfidare i coetanei italiani sui campi da calcio, mentre nei mesi scorsi una delegazione di anziani transalpini ha visitato la Valdinievole e la Toscana. Nel prossimo fine settimana, invece, saranno proprio i nostri ragazzi a partire alla volta della Francia per un torneo sportivo.
“Anche questo – spiega il sindaco – è un turismo che va coltivato. Non vogliamo che il gemellaggio sia fra le istituzioni, ma piuttosto fra le persone. Per questo è importante dire che gli ospiti stranieri sono stati sempre accolti dalle famiglie di Monsummano. Questo permette di conoscersi,  socializzare e viaggiare, per sentirsi sul serio cittadini europei”.

di Giacomo Ghilardi