Ha generato entusiasmo la visita di Francesco Guccini a Pescia. Il popolare cantautore emiliano, da sempre legato al territorio pistoiese, si è recato in visita presso i rinnovati stabilimenti di Brandani Gift Group, realtà trainante nel settore riguardante la “regalistica” e “l'oggettistica”, vero e proprio fiore all'occhiello dell'economia valdinievolina. Un incontro dalle tonalità decisamente informali, quello tra l'azienda ed uno dei più illustri esponenti del panorama musicale nazionale.
 
Un “fuori programma” che ha assecondato l'interesse dei dipendenti verso una carriera quarantennale, raccontata da Francesco Guccini ed immortalata in numerose foto ricordo. Un approccio che ha destato sensazioni positive, espresse a chiare lettere da Guccini a margine della visita all'azienda di Via Caravaggio: “Una realtà confortante – ha commentato il musicista – ed un entusiasmo coinvolgente. Credo che la scelta di puntare sui giovani, da parte di Brandani, si sia rivelata vincente, in un periodo decisamente difficile a livello generale”.
 
Entusiasta anche Lorenzo Brandani, titolare dell'azienda: “Il consenso ricevuto da Francesco Guccini è motivo di grande soddisfazione. Il nostro è un prodotto popolare, che si sposa perfettamente con le eccellenze di un artista che, oltre che cantante, dovrebbe essere definito poeta. Un artista che è riuscito ad accomunare ben tre generazioni. E la sua visita, molto più che gradita, rimarrà ben impressa nell'album dei ricordi della nostra azienda”.

Ad accompagnare Guccini, durante la permanenza negli stabilimenti, è stato Claudio Menconi, chef specializzato in cucina decorativa salito alla ribalta delle cronache dopo la conquista della medaglia d'oro in Lussemburgo nel 2006, in occasione della Coppa del Mondo della specialità. Ed è stato proprio l'artista dell'alta lucchesia, parte integrante del successo commerciale della vasta campionatura Brandani, ad illustrare al cantante la varietà ed i coinvolgenti colori dell'ampio show room.
 
Si è parlato dei suoi ventidue album, delle nove interpretazioni cinematografiche e della passione per la scrittura. E la domanda più gettonata, quella che ha interessato gran parte dell'entourage pesciatino, è stata quella riguardante la spiccata versatilità, elemento dominante nel suo percorso culturale. Interessante la risposta: “Una passione che non sono riuscito ad assecondare? Quella del disegno, ma nella vita non si può fare tutto“.