Sono stati consegnati sabato scorso, 1 dicembre, nella sala cinema del Centro Impiego di Pistoia, in via Tripoli, gli attestati CILS, la certificazione di conoscenza della lingua italiana, ai cittadini stranieri che hanno frequentato i corsi coordinati dalla Provincia di Pistoia e hanno superato l’esame nel mese di giugno. Alla cerimonia erano presenti il Prefetto di Pistoia, Mauro Lubatti e il Presidente della Provincia, Federica Fratoni.
 
Sono 80 in tutto gli attestati consegnati: 11 attestati per il livello A1, 34 per il livello A2, 9 per il livello Uno-B1, 14 per il livello Due-B2, 8 per il livello Tre-C1 e 4 per il livello Quattro-C2.
 
I corsi di lingua italiana per stranieri fanno parte del programma di interventi che l’assessorato alle politiche sociali e all’immigrazione della Provincia di Pistoia ha intrapreso già da diversi anni, per la diffusione della conoscenza della lingua italiana fra i cittadini stranieri, al fine di promuovere l’ integrazione e l’acquisizione della cittadinanza.
 Il progetto, che nel corso del 2012 ha visto il finanziamento da parte del fondo FEI, è ormai un percorso strutturato, iniziato nel 2007, in attuazione dell’Accordo di programma tra la Regione Toscana e il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, e vede la collaborazione di tutte le Province toscane  e dell’Università per Stranieri di Siena.
Nella realizzazione dei percorsi di integrazione, la Provincia ha fattivamente collaborato con i soggetti del Terzo settore, i Centri territoriali per l’Educazione Permanente e il Centro Servizi Amministrativi di Pistoia.
Punto di forza dell’attività realizzata è stata la metodologia scelta, con il coinvolgimento del territorio e dei cittadini stranieri: i corsi di lingua e cittadinanza italiana, sono stati gestiti da associazioni iscritte al registro provinciale del volontariato, che operano nell’ambito della promozione sociale e della cooperazione, insieme anche alla Caritas, alle parrocchie, e alle pubbliche assistenze, il più vicino possibile ai luoghi e agli ambiti quotidianamente frequentati dai cittadini stranieri
Questa modalità, infatti, ha permesso di maturare esperienze direttamente sul campo, qualificare sempre di più l’offerta e raggiungere, di anno in anno, esiti sempre più favorevoli negli esami finali.