MONSUMMANO - Il consigliere comunale di opposizione, Tiziana Adele Scannella, interviene sulla vicenda legata alla gestione degli impianti sportivi.

"Diversi  mesi fa ebbi modo di intervenire sulla vicenda dell’affidamento di gestione degli impianti sportivi monsummanesi, non solo sulla stampa ma anche attraverso incontri nei quali furono presenti sia le istituzioni che le associazioni sportive, colpevoli - secondo l’assessore Mariotti - di non aver costituito un cartello come suggerito dall’amministrazione.

Già la parola cartello mi par poco consona al tema che si dibatte: i cartelli afferiscono più a questioni meramente economiche, spesso illegali come i cartelli colombiani. Le associazioni avranno avuto i loro motivi per non giungere alla decisione di riunirsi o consorziarsi anche solo temporaneamente e del resto l’iter procedurale seguito dall’amministrazione, come ebbi già modo di affermare,  contravvenne  a quanto disposto dall’art. 8 comma 2) del Regolamento, “individuazione del gestore scegliendo fra società e/o associazioni sportive dilettantistiche, come scelta primaria privilegiando l’esperienza del settore, il radicamento dell’associazione sul territorio, l'affidabilità economica, nonché la maturata esperienza di gestione dell’impianto”.

Detti criteri sono stati ignorati a scapito in special modo di una associazione sportiva che ha contribuito enormemente a dare lustro al Comune di Monsummano, ormai “ex” città dello sport, come conferma l’assessore Mariotti dichiarando che gli impianti monsummanesi sono stati esclusi pure dal Piano regionale dello sport, leggasi finanziamenti, della Regione.

Allo stesso assessore ricordo la differenza che intercorre tra gara, che non mi risulta essere avvenuta e manifestazione di interesse, dalla quale sono scaturiti gli affidamenti e l’attuale documento ancora mancante di firma.

Sulla questione ricorso, fossi in Mariotti non mi mostrerei così sicuro: c’è ancora tempo per presentarlo e una vocina mi dice che qualcuno è parecchio tentato di farlo. Qualcuno che dal futuro assegnatario degli impianti si è visto prima mollare le bollette delle utenze e adesso, non si sa in forza di quale mandato, inviare fatture per l’utilizzo del Palazzetto, mentre il Comune come sempre nicchia, pensando di rassicurare e ottenendo esattamente l’effetto contrario. Su questo come sempre la sottoscritta, voce solitaria dell’opposizione consiliare, continuerà a vigilare".