Nonostante la pioggia torrenziale, sono stati moltissimi i tifosi in Valdinievole ad accompagnare il passaggio dell'ultima gara mondiale.
Il passaggio tra Collodi e il San Baronto si è svolto nelle primissime fasi della gara, quando ancora il gruppo era in fase di studio e non erano proponibili fughe "vere" da parte dei ciclisti. Lo spettacolo comunque non è mancato.
 
I disagi per gli automobilisti sono stati contenuti e anche chi era in auto di fretta non ha perso l'occasione di godersi lo spettacolo della tanto attesa gara mondiale. 
 
Nelle foto, di Francesco Storai, vediamo il passaggio della gara nell'insidiosa curva a destra presso "La Colonna", proprio mentre un accenno di tromba d'aria stava comparendo sui cieli di Monsummano Terme, poi dissoltasi. 
 
Riaperte le strade tutti gli spettatori sono corsi a casa per vedere la competizione in televisione. Gara che si sarebbe decisa solo molte ore dopo, sulle temibili salite del circuito di Fiesole.
 
Alla fine è stato Alberto Rui Costa a vincere il titolo di campione del mondo di ciclismo.
Il portoghese ha battuto allo sprint Purito Rodriguez dopo averlo ripreso a pochi metri dall'arrivo. Bronzo ad Alejandro Valverde, che ha battuto facilmente allo sprint un immenso Vincenzo Nibali.
Lo Squalo è caduto, si è rialzato e ha provato ad attaccare più volte nel finale. Ma è rimasto nella peggior situazione tattica possibile nel finale: contro di lui due spagnoli e un Rui Costa che ha potuto correre di rimessa.
"Più che cuore - commenta Nibali all'arrivo - ci voleva anche un po' di fortuna. La caduta mi ha un po' condizionato e ho fatto un grande sforzo per rientrare. Peccato, la condizione era buona e potevo avere più forze nel finale, in salita. Io nella morsa degli spagnoli? Però ha vinto Rui Costa, loro hanno corso male".
 
di Francesco Storai