Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
La Provincia di Pistoia è stata la prima a livello toscano, e finora l'unica, ad attuare la filiera prevista nell’ambito degli abbattimenti per danni all’agricoltura dalla legge regionale toscana n.3/94 sulla caccia (art. 37 comma 6 ter della L.R. 3/94).
Si tratta di abbattimenti che si svolgono sotto il controllo e il coordinamento della Polizia Provinciale e la loro finalità è quella di ridurre e prevenire i danni della fauna selvatica alle colture agricole. A tal scopo, anche su richiesta delle aziende agricole, gli abbattimenti possono essere svolti al di fuori dei periodi ordinari di prelievo venatorio e in aree a divieto di caccia.
Le attività si concentrano nelle aree non vocate, cioè quelle dove si deve tendere all'eradicazione delle specie ungulate per l’evidente incompatibilità con le colture agricole.
Negli ultimi anni gli abbattimenti per danni all’agricoltura sul territorio provinciale hanno contato circa 250 cinghiali e 150 cervi.
I punti di controllo, istituiti dall’Atc 16 e dalla Provincia di Pistoia ai sensi del regolamento sulla gestione del cervo del comprensorio Acater, dove ogni cervo viene valutato e misurato da personale abilitato, sono diventanti anche punti di raccolta per le carni, destinate a un centro di lavorazione della selvaggina riconosciuto (così come previsto dalle normative europee in materia, Reg. Ce n. 853/2004).
Una modalità questa che, puntando allo sviluppo di una filiera corta delle carni di selvaggina, ha consentito di vendere una parte della carne (il 70%), tramite apposito bando di gara e convenzione con il soggetto affidatario, e di destinarne un’altra (circa il 30%) agli agricoltori che ne avevano fatto richiesta e avevano subito i danni. Il ricavato è stato destinato all’acquisto di materiale per la prevenzione dei danni all’agricoltura da parte delle specie ungulate.
L’esperienza pistoiese è stata acquisita dalla Regione Toscana, che sta predisponendo un apposito progetto per la valorizzazione e la filiera corta delle carni di selvaggina abbattuta, coinvolgendo, insieme alla nostra Provincia, anche quelle di Pisa e Firenze.
Per sviluppare l’ attività di filiera la Provincia di Pistoia, oltre ai due punti esistenti (Chiesina Montalese, a Pistoia, e il Corniolo, a Sambuca Pistoiese) nel Piano Faunistico Venatorio provinciale, in via di definitiva approvazione, ha previsto altri due centri di raccolta e controllo: uno nella Valdinievole e uno nella zona di San Marcello Pistoiese o Cutigliano, da gestire in collaborazione con l'Atc Pistoia 16.