Cittadinanza Resistenza interviene su rifiuti e raccolta differenziata.

"Quanto dovranno pagare i pievarini in più per il servizio di raccolta rifiuti?

Il sindaco tace, l’assessore tace, il consiglio tace, noi no. Noi cittadini di Cittadinanza  Resistenza desideriamo informare la gente di quello che sta succedendo.

Ebbene,  la cifra già spesa dal Comune nei primi 9 mesi del 2013 è di oltre 475.000 euro. Per rendersi conto della gravità basta fare il paragone con quanto speso in tutto l’anno 2012: la maggiore spesa sostenuta nei primi 9 mesi è 36.000 euro, che sono in più rispetto a quanto dovuto per tutto l’anno 2012.

Il motivo è l’aumento della quantità di rifiuti che è raccolta sul nostro territorio. Sempre nei primi 9 mesi del 2013 noi (così vogliono farci credere) abbiamo prodotto circa 2.915 tonnellate di nettezza: 800 in più di quelle prodotte nel corso dello stesso periodo del 2012 (circa il 38% in più).

Questa montagna di rifiuti costerà ai pievarini la cifra di 130 euro la tonnellata solo per essere portata in discarica al Fossetto. Su questo punto noi abbiamo già proposto la nostra soluzione: il buono dei rifiuti che ci consentirebbe di non pagare i 130 euro per i rifiuti prodotti da altri. Il valore del buono dei rifiuti calcolato sulle eccedenze mensili dei primi 9 mesi dell’anno 2013 ammonta già ad oltre 103.000 euro ed, al fine di far partecipi i nostri concittadini, abbiamo elaborato una tabella di sintesi:

Noi Cittadini ancora non abbiamo ricevuto nessun segnale dal Sindaco e dall’Assessore all’ambiente e pertanto invitiamo anche la nuova segretaria del Pd (nonché componente di giunta da alcuni decenni) a manifestare pubblicamente una sua opinione: signora Iana Lari che ne pensa del problema dei rifiuti prodotti da altri comuni e raccolti alla Pieve? Cosa intende fare per tutelare noi pievarini? Cosa pensa del silenzio dei suoi compagni di giunta?

Suggeriamo ai nostri rappresentanti di esprimersi velocemente anche perché l’importo che sarà impresso nella futura bolletta dei rifiuti comunque parlerà ed ognuno si farà la propria opinione.  Noi Cittadini di Cittadinanza Resistenza abbiamo già deciso di non restare passivi e di organizzarsi, per resistere e sopravvivere a questa cattiva gestione dei problemi, che è assolutamente non in grado di anticipare niente e solo di far subire gli eventi alla povera gente".