L' attività politica è stata parte rilevante della mia esistenza. Il superamento delle ingiustizie, il valore del confronto, la partecipazione dal basso di lavoratori e cittadini alla grandi scelte politiche, sono state sempre nel quotidiano della mia famiglia.

Nel mio intenso percorso, ho avuto l' onore di sedere in consiglio comunale, l' onore di guidare realtà associative molto rilevanti, di essere dirigente provinciale di Partito e l' ho fatto col piglio che mi è stato insegnato e che ho fatto mio: ascolta, ascolta, ascolta ancora una volta, informati, studia, valuta ed infine decidi.
Decidi nell'interesse della collettività, senza curarti se chi hai di fronte è del tuo stesso Partito o meno.

Poi è venuto Matteo Renzi, ha indicato la via del cambiamento, ha mosso le coscienze civiche sopite di molti, ha avvicinato alla politica giovani e meno giovani in cerca di speranza di nuovi punti di riferimento, vogliosi di ridisegnare una politica credibile.
E' nato quindi, anche a Lamporecchio come in Toscana e nel Paese, un gruppo di militanti che, con gli stessi valori di fondo che da sempre cerco di condividere, mi ha chiesto di guidare questa nuova avventura civica e politica.

Ho ricevuto la richiesta di circa la metà dei componenti l' Assemblea Comunale del Pd, di 90 iscritti, e di numerosi cittadini, ho preso visione del programma della coalizione del Centrosinistra (PD, SEL e PSI), ho consultato i miei amici più cari, la mia famiglia ed ho accettato con onore la candidatura alle primarie per la carica di Sindaco di Lamporecchio. Considero la carica di Sindaco di Lamporecchio un punto di arrivo. I miei modelli formativi e di riferimento sono Gettulio Calugi, Lido Romanelli, Aldo Bartoli, e permettetemi, mio padre Moreno.
Vivo, sono partigiano, diffido di chi non parteggia e degli indifferenti, diceva Antonio Gramsci...

Amo agire alla luce del sole, col vento in faccia, senza reti di protezione, solo così si è degni della fiducia popolare.
Sul piano dell' etica dico subito: qualora perdessi la competizione delle primarie, non accetterò né un posto in Lista al Consiglio Comunale, né tantomeno uno in Giunta Comunale, né mi ricandiderò a consigliere in Croce Verde. Farò il militante di base, ed il volontario semplice.
Qualora uscissi sconfitto, mi impegnerò a contribuire alla vittoria del candidato del Pd e cercherò le preferenze per i candidati di mio riferimento. Non credo agli uomini per tutte le stagioni, quando si perde, si ammette la sconfitta e ci si mette a disposizione in seconda e terza fila. La credibilità della politica riparte anche da qua, un politico dice quanto fa e fa quanto dice.

Noi facciamo politica per qualcosa e mai contro qualcuno. In paese ci conosciamo tutti, non intendiamo contribuire alla scavo di fossati incolmabili interni al Centrosinistra, poiché non giova a nessuno.
Parleremo del territorio e di noi, c' è moltissimo di cui dibattere.
Mi candido per rilanciare gli investimenti, perché gli ammortizzatori sociali e la grande solidarietà che ci contraddistingue non sono più sufficienti, servono nuove opportunità di lavoro.

Mi candido alle primarie del centrosinistra per la carica di Sindaco del Comune di Lamporecchio per investire sulla e nella Scuola, per riorganizzare le mense, per strutture all' altezza dei nostri
bambini e ragazzi.

Mi candido per snellire la burocrazia affinché chi ha un impresa e vuole creare sviluppo trovi nel Comune un alleato e non un groviglio di pratiche.
Mi candido perché i giardini, le piazze, i luoghi pubblici in generale siano un vanto e ridonino l' immagine che si conviene ad un polo turistico dell' importanza di Lamporecchio.
Mi candido perché la sicurezza e il controllo del Territorio non siano un optional.
Mi candido perché debba essere riconosciuto lo sforzo che la comunità produce per essere tra le prime in Toscana sulla raccolta differenziata, con vantaggi concreti sul pagamento delle Tasse.
Mi candido affinché ogni cittadino che varca la soglia del Palazzo Comunale, veda delle pareti di vetro ed abbia la sensazione naturale di sentirsi davvero in casa propria.

Mi candido per costruire insieme a voi il nostro futuro di cittadini lamporecchiani.

Chiunque volesse contribuire con le proprie idee alla realizzazione di questo progetto , partecipare ai nostri incontri, aderire al comitato e sostenere la nostra campagna elettorale può contattarci sulla nostra pagina Facebook “Dimitri Bettini Sindaco”, alla mail dimitribettinisindaco@gmail.com oppure venire a trovarci nella sede del Comitato in via Martiri del Padule 38.