Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Inaugurazione della mostra “Voce interiore - quiete introversa”.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Continua l’attività letteraria della biblioteca comunale e dell’assessorato alla cultura del Comune di Monsummano Terme: infatti, venerdì 14 marzo alle ore 21,15 presso sala consiliare, nell’ambito del ciclo “Monsummano…..Incontri Culturali”, in collaborazione con l’Associazione Astrofili Valadinievole, sarà presentato il poemetto “Il Ciocco” con una conversazione a cura di Giampiero Giampieri ed un’introduzione di Guido Guidotti.
Il ciocco è un poemetto alla cui origine c'è una similitudine (tratta da La ginestra di G. Leopardi) fra "un popolo di formiche" schiacciato dalla caduta di un frutto e l'umanità minacciata da cataclismi naturali: un emblematico e affascinante esempio della "poesia cosmica" di Giovanni Pascoli.
In realtà l’ambiente e il linguaggio sono garfagnini con una ricca nomenclatura dialettale delle arti e dei mestieri.
Nella prima parte alcuni contadini, durante la veglia, guardano ardere un ciocco, nido dell'infinito popolo delle formiche, la cui esistenza industriosa somiglia a quella dei lavoratori, mentre nel secondo canto il poeta osserva il cielo notturno e le stelle cadenti, consapevole che la terra sta correndo "vertiginosa" nell'immensità dell'azzurro. La descrizione di ciò che la terra "vede" ruotando sembra quasi anticipare le immagini che, nel film "2001: odissea nello spazio", si mostrano all'occhio "largo, esterrefatto" dell'astronauta.
Il ciocco è una riflessione sul futuro del nostro pianeta e dell'universo: ne precorre le catastrofi, ne immagina morte e resurrezione. La dissoluzione degli individui angoscia profondamente il poeta, ma lo conforta la continuazione misteriosa della vita.
La poesia diventa così, come nelle intenzioni del Pascoli, "la coscienza della scienza" e, in questo, il nostro umile-ambizioso poeta riesce a "farci roteare , insieme al piccolo globo opaco (della terra) negli spazi silenziosi" del cosmo.
L’iniziativa, presente l’assessore alla cultura Barbara Dalla Salda, è aperta alla cittadinanza ed è un’occasione per interrogarsi sul nostro rapporto con la natura e il nostro universo.
Info: Biblioteca “G. Giusti” tel. 0572.959502