"Progetto Rilancio" interviene sul Regolamento Urbanistico.

"Come è noto gli strumenti urbanistici comunali costituiscono gli strumenti forse più importanti per favorire una ordinata e coerente previsione di insediamento di attività economiche sul territorio dei comuni. Il Comune per la sua posizione strategica e per la collocazione nevralgica nell'assetto infrastrutturale del comprensorio può attrarre iniziative imprenditoriali importanti e decisive al fine di conseguire livelli di sviluppo crescenti. In tal senso determinante e la selezione delle opportunità e la disponibilità programmatica come determinata dagli strumenti urbanistici.

Se questa è la premessa bisogna ammettere che la recente sentenza del Tribunale Amministrativo della Toscana ha recato non pochi problemi al Comune poiché è stata annullata la pianificazione urbanistica nell'utoe 4 con una serie di conseguenze formalizzate dalla giunta comunale con alcune delibere di indirizzo: non possono allo stato essere rilasciati permessi a costruire che eccedano le previsioni del dimensionamento determinato con il Piano Strutturale in tutto il territorio comunale. Molte previsioni sono quindi paralizzate e questa condizione di conseguenza causerà una riduzione degli oneri di urbanizzazione in entrata; non solo il comune non potrà quindi offrire il suo contributo ad una ripresa  dell'attività edilizia provata dalla crisi economica perdurante.

Impegno assoluto  della lista Progetto Rilancio, nella eventualità di una vittoria alle prossime elezioni del 25 maggio, è quindi quello di una rielaborazione del dimensionamento del Piano Strutturale e del Regolamento Urbanistico con l'introduzione di alcune varianti che possano fin da subito rimuovere la condizione di stallo causata dalla sentenza del Tar.

Solo così si possono offrire risposte a chi oggi non solo è stato posto nella condizione di non poter fare ma è stato anche messo in apprensione per il pericolo intravisto di un taglio rilevante delle aree edificabili nella sua disponibilità.

Progetto Rilancio ha uomini seri, impegnati e dotati di quella esperienza maturata che possono consentire l'esercizio di una buona amministrazione".