Vivere a reddito zero con 4 figli a carico. Una situazione che, in mancanza di interventi delle istituzioni, è destinata a peggiorare con uno sfratto previsto in luglio. La storia di Anna (43 anni, il nome è di fantasia) è legata a vicende sentimentali sbagliate, che la portano ad avere 5 figli da padri diversi. Tuttavia, fino a non molto tempo fa, poteva affrontare le difficoltà della vita grazie a un lavoro modesto. Poi, l’azienda va in crisi e scatta la mobilità. Nella famiglia vive ancora il padre della donna e la modesta pensione è utile per tirare avanti. Però, l’uomo si ammala e circa un mese fa muore. Così Anna e i 4 figli (due appena maggiorenni e altri due di 9 e 6 anni) rimangono privi di ogni sostentamento. Comincia la trafila per andare in cerca di un aiuto: Comune, assistenti sociali, Caritas, parrocchia, ma le risposte non ci sono. Sono i vicini di casa che si accorgono delle difficoltà di questa famiglia. Qualcuno ha offerto un lavoretto occasionale a uno dei figli, altri quando fanno la loro spesa, comprano gli oggetti più indispensabili tipo pasta, pomodoro e materiale per l’igiene.