I residenti del condominio "Il Vergaiolo" ci inviano questa lettera di protesta.

"Oggi, ma ormai succede tutte le settimane (tranne qualcuna, tutto è registrato nei tabulati delle Acque SpA), da due anni a questa parte, ci siamo svegliati ancora una volta senza acqua. La zona interessata è quella in prossimità della villa La Verruca località La Colonna, in primis la gente residente nel condominio Il Vergaiolo in via Vergaiolo 2, i residenti lungo la Strada regionale 435, quelli di via La Colonna e tutti i residenti nelle vie circostanti.

Chiediamo con forza di fare qualcosa per risolvere questo angoscioso problema che crea notevoli disagi. Ogni volta ci troviamo a dover scrivere ad amministratori, segnalare agli uffici comunali, interpellare il sindaco, depositare esposti, per sollecitare una soluzione definitiva a questa questione, ma puntualmente il messaggio viene recepito dalle autorità, ma nel concreto tutto rimane miseramente lo stesso. Anzi, Acque Spa ci risponde che la mancanza di acqua è dovuta a normali "rotture" sulla rete idrica e che non hanno in previsione nessun intervento nè ordinario nè straordinario sulla stessa.

Se questa situazione non verrà risolta, noi cittadini della zona saremo costretti, anche attraverso le associazioni dei consumatori presenti sul territorio, a procedere con un esposto alla Procura della Repubblica di Pistoia per interruzione di pubblico servizio, in quanto causano notevoli disagi a seguito dell'omessa fornitura di acqua potabile addirittura per gionate intere. 

Questa situazione comporta difficoltà nell'igiene personale (sia per i bimbi che per gli anziani allettati), nella cura della casa, l'impossibilità di usare elettrodomestici ad acqua, e molte altre conseguenze sul piano pratico. Gli abitanti sono così costretti ad attingere acqua presso le fontanelle presenti nel territorio, mai dall'autobotte della compagnia fornitrice del servizio, al fine di soddisfare le esigenze di vita primarie e basilari, con disagi che si ripercuotono sul diritto alla qualità della vita.

Ricordiamo, rivolgendoci a tutti gli amministratori, che non tutti possono permettersi l'acquisto delle attrezzature necessarie per l'accumulo dell'acqua (serbatoio e pompe) e che i cittadini vogliono pagare le "bollette salate", ma vogliono anche il servizio".