Nel mondo contemporaneo dove la tecnologia si sfiora con un dito e chiunque può essere in contatto sempre, ovunque e con chiunque, fermarsi a riflettere su due date storiche quali il 90° anniversario della nascita della radio e il 60° della nascita della televisione non è impresa da poco.
 
Eppure questi due scatole magiche hanno cambiato la vita di intere generazioni e, anche oggi, continuano a far parte integrante, nel bene e nel male, della vita quotidiana di tutti.
 
Come non ricordare come è nata la radio e quei pionieri che, dopo lunghe prove, sacrifici fatti di notti insonni per riuscire, con quei pochi materiali e componenti a disposizione, molte volte costruiti con le proprie mani, a captare, con lunghe antenne, un segnale, un fruscio, un sibilo. La radio che in poco tempo ha reso, così,  tutto il mondo più vicino e più piccolo.
 
È il  6 ottobre del 1924 quando nasce in Italia la prima trasmissione radiofonica. La voce è quella di Maria Luisa Boncompagni. È un programma ancora scarno, composto di musica operistica, da camera e da concerto, di un bollettino meteorologico e notizie di borsa. L'Unica stazione trasmittente è quella di Roma, posizionata nell'attuale quartiere Parioli, allora ancora campagna. Siamo agli inizi e il pubblico è composto da amatori interessati più alla novità tecnologica del radioascolto che ai programmi veri e propri.
 
Tutto questo potrà essere rivissuto, per appassionati e curiosi, nella mostra di radio e tv d'epoca che il gruppo soci dell'Associazione Italiana per la Radio d'Epoca (Aire) della Valdinievole organizza, in collaborazione con la Biblioteca Comunale “Giuseppe Giusti” di Monsummano terme, all'ex Oratorio San Carlo da sabato 4 a lunedì 6 ottobre 2014.
 
“1924-2014. La radio e la tv raccontano l'Italia” è il titolo scelto per l'esposizione che vuol stuzzicare, in particolare, la curiosità dei giovani verso questi splendidi apparecchi che sono, per la passione e pazienza di appassionati riparatori radio, ancora perfettamente funzionanti e dalle quali escono voci calde che solo le vecchie radio sanno dare.
 
Inaugurazione sabato 4 ottobre alle ore 10.
 
La mostra, a ingresso libero, sarà aperta con i seguenti orari:
sabato 4 e domenica 5 ottobre 9 - 23
lunedì 6 ottobre 9 -13.