MONTECATINI - Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale interviene sulla manifestazione "Afrodisiaka".

"Leggiamo oggi online che potrebbe saltare "Afrodisiaka", la manifestazione dedicata al mondo del sesso che dovrebbe svolgersi a Montecatini dal 15 al 18 gennaio. La causa sembra essere le forti pressioni da parte di chi vorrebbe proseguire sulla strada tracciata dalla Città del Natale, ovvero da chi propugna una Montecatini vocata all'ospitalità delle famiglie.

Tralasciando qualsiasi giudizio morale sull'evento, giudizio che non credo siamo tenuti a dare in quanto Afrodisiaka è una manifestazione privata, in un luogo il cui accesso è consentito solo ai maggiorenni e muniti di biglietto a pagamento (motivo per il quale è sufficiente non entrare), ci sembra miope l'atteggiamento di coloro che si allarmano per il passaggio di qualche pornostar in città e sembrano non voler ricordare che il problema vero è che a Montecatini già alle 11 di mattina le prostitute scendono in strada.

Questa è' la situazione di molte zone cittadine, e in particolare di via Garibaldi, via Mazzini, via Gioberti, via Zara e strade limitrofe: le "signore della strada", mezze svestite e becere, sono anche in pieno centro cittadino e in orari di passeggio da parte di famiglie con bambini a seguito, comprese quelle del turismo di Babbo Natale.

Certi che nessuno consideri quest'ultima una zona di serie B e visto che  il lavoro che porta alla segnalazione e allontanamento delle lucciole è poco produttivo, poiché queste vengono tempestivamente rimpiazzate, vogliamo sollecitare l'amministrazione e il sindaco a incidere sulla causa primaria del meretricio colpendo il racket che lo gestisce e mettendo tempestivamente in atto un massiccio controllo degli appartamenti nei quali è noto che esse vivono, in modo che il "...proseguimento nel lavoro di monitoraggio territoriale delle aree in emergenza sicurezza, per la verifica di anagrafiche abitative, di nuclei di immigrazione illecita e di abusivismo" (dal programma elettorale del sindaco Bellandi, alla voce sicurezza ) non resti solo una delle innumerevoli promesse elettorali".