La Rete dei cittadini interviene sulle Terme.

"Esaminando la delibera di giunta regionale n. 81 del 2 febbraio che ha come oggetto "Direzione generale competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze", in pratica è l'atto con cui la Regione Toscana nomina Arabella Ventura quale consulente esperto e di fiducia dell'assessore regionale al termalismo Sara Nocentini, per la situazione precaria della partecipata Terme di Montecatini.

Precisiamo che fino a oggi era stato inteso che l'eventuale intervento di un consulente esterno di fiducia per la Regione, in un primo tempo "presunto", doveva servire a collaborare con l'attuale amministratore unico per far si che il cantiere Leopoldine riaprisse i battenti. Tale convinzione era divenuta ancor più credibile dopo il famoso consiglio comunale del 28 gennaio dove il sindaco informò la cittadinanza dell'imminente protocollo da sottoscrivere con la Regione per garantire la fine dei lavori del progetto Leopoldine.

Bene dopo il susseguirsi di dichiarazioni "velenose", utili solo a scaricare le responsabilità oggettive, prima da una parte poi da l'altra, ecco che viene prodotto il primo documento "ufficiale" ed è sconcertante, inaudito per certi versi. Il socio di maggioranza della partecipata pubblica Terme, Regione Toscana ha formalmente "sfiduciato" l'attuale amministratore unico chiedendo l'immediata "revoca", dal testo - Ritenuto pertanto che sia venuto meno l'elemento fiduciario che caratterizza il mandato del socio all'amministratore, al punto di renderne necessaria la revoca; - non solo la questione ancor più inquietante e grave è la contestazione sull'operato dello stesso, dal testo - Evidenziato che il quadro conoscitivo offerto dall'Au ai soci risulta lacunoso, non coerente, non efficace e non tempestivo e conseguentemente non idoneo, se non addirittura fuorviante, ai fini della consapevole e corretta adozione della deliberazione dell'assemblea dei soci in merito all'autorizzazione alla stipula del sopra detto contratto con il pool di banche, proprio nell'ottica della massima tutela della società stessa; - e per tale ragione viene nominata Arabella Ventura quale consulente esperta che affiancherà l'assessore regionale Nocentini, nella verifica completa della società Termale e non solo per garantire la riapertura del cantiere Leopoldine.

La consulente infatti avrà carta bianca e verificherà tutta l'operato della Terme, stiamo parlando dalla situazione debitoria a quella del personale dipendente, dei contratti d'appalto, mutui, crediti, immobili. In pratica svolgerà la funzione di "amministratore ombra", tra l'altro è nostra convinzione credere che la Regione Toscana non effettuerà alcuna sottoscrizione di atto o protocollo che sia, fino a che non avrà una relazione scritta dalla consulente.

 
Rete dei Cittadini esprime forte indignazione nel vedere come questa maggioranza ha gestito la questione "Terme" alla luce della tanto propagandata trasparenza".