PESCIA - Nel primo pomeriggio odierno  il personale del commissariato di Pescia ha tratto in arresto, traducendola presso la casa circondariale  “Don Bosco” di Pisa,  una donna resasi responsabile di furto ed indebito utilizzo di carta di credito.

Qualche settimana fa un cittadino aveva subito il furto del portafogli che aveva inavvertitamente lasciato nella propria autovettura in sosta  nel centro di Pescia e dalla quale si era allontanato solo per qualche minuto per una veloce commissione. 

Immediatamente gli perveniva sulla propria utenza di telefonia mobile sms di avviso di un prelievo di denaro dalla carta di credito che aveva custodita nel portafogli. Quindi,  si portava presso questi uffici ove sporta la relativa denuncia venivano immediatamente avviate le prime indagini.  Grazie alle immagini della videosorveglianza dell’istituto di Credito ove era stato effettuato il prelievo,  i poliziotti hanno subito concentrato i loro sospetti su una donna della zona dedita a delitti di tal genere.

Al fine di ottenere ulteriori conferme, il personale del Commissariato effettuava – su autorizzazione della autorità giudizira - perquisizione locale e personale nei confronti della stessa acquisendo nel contesto diversi elementi probatori che inchiodavano la donna alle proprie responsabilità.

Trattasi di  una donna di nazionalità italiana M. B.  di anni 26 di origine friulana, residente  con il proprio nucleo familiare in Chiesina Uzzanese, pluripregiudicata per reati contro il patrimonio, già nota alle forze dell’ordine, che nonostante stesse beneficiando di una misura alternativa alla detenzione in carcere, noncurante del beneficio concessole, perseverava nella propria condotta criminosa.

La polizia invita i cittadini a non trascrivere i numeri del Pin della carta di credito su fogli conservati all’interno del portafogli per evitare indebiti prelievi di denaro che vengono  effettuati nell’immediatezza del furto al fine di evitare il blocco carta che si consiglia di effettuare al piu presto possibile presso il numero verde all’uopo indicato dalle agenzie di credito.