La scorsa settimana su segnalazione di un cittadino una pattuglia del commissariato di Pescia della squadra anticrimine è riuscita nell’arco di pochi minuti a rintracciare in zona Collodi un cittadino pakistano di anni 25 che distribuiva, porta a porta, depliant pubblicitari di una nota catena di supermarket, in maniera molesta.

Gli agenti accertavano che l’uomo almeno in una occasione, dopo aver suonato il campanello di una privata abitazione, avendo trovato una ragazzina minorenne, che al momento si trovava sola in casa, le chiedeva un bicchiere d’acqua e nel frangente si abbassava i pantaloni e l’intimo mostrando le parti intime.

La giovane, turbata e impaurita, dopo essersi ripresa dalla sorpresa e dal comprensibile timore, riusciva a richiudere la porta di casa avvertendo immediatamente dell’accaduto i genitori, i quali richiedevano l’intervento della polizia, fornendo subito una prima descrizione dell'autore del fatto.

Prontamente rintracciato dopo un breve giro nella zona grazie alla precisa descrizione fornita dalla ragazza nell’immediatezza, Q.S, veniva accompagnato presso il commissariato per i necessari riscontri e,  riconosciuto dalla giovane, veniva denunciato in stato di libertà per atti osceni in luogo pubblico aggravati dalla circostanza di averli compiuti alla presenza di minore, nonché per la violazione delle norme riguardanti il soggiorno dei cittadini extracomunitari sul territorio nazionale, in quanto non aveva al seguito il permesso di soggiorno.

Nei confronti dell’uomo veniva anche avviato il procedimento amministrativo per l’emissione del foglio di via obbligatorio dai comuni dell’hinterland pesciatino in quanto residente in provincia di Salerno e privo di qualsiasi appoggio abitativo in zona.