Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
Mirco Tognarelli, presidente del Movimento Tricolore, interviene in risposta a un gruppo di cittadini militanti del Pd.
"Dalla nota diffusa alla stampa prendiamo atto con soddisfazione del salto di qualità compiuto da alcuni militanti del Pd, due o tre se non abbiamo, casualmente, visto male, che sono passati dai commenti anonimi o sotto nome di fantasia addirittura al “comunicato stampa”, naturalmente sempre celando le loro identità. Non è cambiato invece lo stile di scrittura, disseminato di errori grammaticali e di sintassi, volto a impressionare con l’uso di termini ridondanti e pletorici, tanto da far pensare che forse sarebbe il caso che tornassero realmente, mentre il mondo scolastico è in rivolta contro Renzi, a una#buonascuola.
Se le capacità nello scrivere lasciano a desiderare, ancor meno dotati ci appaiono nella lettura, visto che mai abbiamo fatto mistero di quelli che sono i nostri valori fondanti, espressi pubblicamente sulla stampa al momento della costituzione del Movimento Tricolore e affissi presso la nostra sede, illustrati ampiamente in tutte le nostre attività pubbliche, non ultimo all’interno della “Festa dell’orgoglio Tricolore”, che annualmente richiama un numeroso pubblico.
Nessuno come chi milita e si riconosce nella tradizione culturale, storica e politica della destra ha sperimentato quanto sia preziosa la libertà, pagando duramente e a caro prezzo, anche con la vita, una scelta politica ed esistenziale, come testimoniano la libreria e le due sedi politiche e sindacali devastate e date alle fiamme la settimana scorsa dall’antifascismo militante a Milano.
Tuttavia ci parrebbe più utile che il tempo speso nel cercare di rinfocolare le divisioni e l’odio di una dolorosissima guerra civile, magari in funzione elettoralistica, fosse impiegato per risolvere i molti problemi che i cittadini si ritrovano quotidianamente ad affrontare e che il Pd lascia irrisolti, magari pensando alla manutenzione delle strade disastrate e del patrimonio comunale, oppure a concludere le opere pubbliche, come la Dogana, il ciclodromo o il depuratore (per nostra fortuna ben lungi), con costi e tempi certi.
Invece i nostri solerti “compagni” sono tutti attenti a identificare, in perfetto stile stalinista, coloro che partecipano a comizi politici non graditi, chiedendo conto della loro presenza e magari pensando di poterli convocare davanti a un tribunale del popolo, per poi spedirli nei gulag. Oltretutto non troviamo nulla di strano nel fatto che chi ha aderito al nostro movimento, che fa della legalità un punto fondamentale, ma forse basterebbe dire chi ha un po’ di buonsenso, possa plaudire a un leader politico come Salvini che teorizza la lotta agli insediamenti abusivi, come i campi rom in questione, oltretutto inumani per condizioni igieniche e sanitarie.
Al contrario ci stupisce, e di questo sarebbe bene informassero anche i propri elettori, che oltre a essersi schierati contro la famiglia tradizionale, contro il crocifisso negli edifici pubblici e per l’abolizione del reato d’immigrazione clandestina, con i costi di mantenimento ovviamente a carico di tutti i cittadini, adesso siano anche favorevoli al mantenimento dei campi rom abusivi, magari anche nel nostro territorio comunale.
Ma abbiamo dedicato fin troppo tempo per un intervento che tanto non merita, e con Dante possiamo dire “perch’a risponder la materia è sorda”, “non ragioniam di lor, ma guarda e passa”.