Presentata all’interno del palazzo comunale di Monsummano Terme, l’iniziativa promossa da Avis e Fratres, in collaborazione con il Comune, dal titolo “Donare: non importa per chi, ma perché!”. In calendario il prossimo 9 maggio sarà una giornata, composta in due parti, dedicata alla sensibilizzazione sulla donazione di sangue, organi, cellule e tessuti.

Alle ore 10 presso il teatro Yves Montand si terrà un incontro di approfondimento riguardante l’importanza del donare, con l’intenzione di offrire al pubblico una corretta informazione ma anche di procurare emozioni grazie alle testimonianze dirette di medici specialisti e persone trapiantate. Unire il rigore scientifico con la piacevolezza di un ascolto di esperienze coinvolgenti sarà l’obiettivo primario, come conferma il Dott. Ugo Gasperini, consigliere dell’Avis: “Sarà nostra cura quella d’informare il pubblico correttamente, ma soprattutto punteremo sul carattere emozionale dell’evento, favorendo il racconto di chi ha vissuto vicende ed esperienze umane molto importanti. In questo modo speriamo di coinvolgere i presenti".

La seconda parte della giornata inizierà alle ore 16 presso lo stadio Strulli con l’incontro di calcio “Giocare… con il cuore” fra la Nazionale Trapiantati e l’Associazione Dopolavoro Ferroviario di Firenze. Il costo del biglietto d’ingresso di €5,00 darà diritto di partecipazione a una lotteria con prestigiosi premi a scalare. “Vogliamo che sia una giornata all’insegna della riflessione ma anche una festa per tutti, – spiega Tommaso Massaro, Presidente Fratres Monsummano Terme - mi è piaciuta soprattutto la sinergia con la quale si sono mosse tutte le forze in campo per promuovere questa iniziativa, spero sia di buon auspicio per un futuro cooperativo perché la finalità è la stessa per tutti, quella cioè di sensibilizzare le persone alla donazione".

Luca Buccellato, vicesindaco di Monsummano Terme, che ha fin dall’inizio ha sposato l’iniziativa mettendo in capo contatti e capacità organizzative degne di nota, sottolinea il coinvolgimento di associazioni come Adisco, Aido, Admo, Cri e Associazione Giovani Calciatori di Monsummano come segnale fondamentale di partecipazione: “E’ sicuramente un successo aver unito tante realtà – chiosa il vicesindaco – ci aspettiamo ora una grossa adesione da parte delle gente”.

di Marco Gasperini

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