A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che Zare Markovski non è più l’allenatore della prima squadra.
Sgoccioli della stagione 2024 e podisti della Silvano Fedi in gara alla “Corsa di Babbo Natale” a Montecatini Terme.
Anche l’ultima gara dell’anno, a Pavel Group, ha regalato due soddisfazioni, tanto da chiudere la stagione decisamente con il bilancio in positivo.
Una nuova cintura nera per il Kodokan Montecatini. Sabato 14 dicembre, presso il Palagolfo di Follonica, si sono tenuti gli esami federali della regione Toscana Judo per il passaggio a cintura nera.
In arrivo l’ultimo weekend di attività del 2024 anche per il Pistoia Basket Junior che si lascia alle spalle giorni abbastanza positivi con un bel tris di affermazioni tra Under19, 17 e 13.
Arrivato a poche ore dalla sfida disputata dall’Estra Pistoia Basket 2000 sul campo della Nutribullet Treviso, e subito gettato nella mischia da coach Zare Markovski, per Maurice Kemp Jr la sua integrazione all’interno del gruppo-squadra biancorosso è stata, gioco forza, rapida e velocissima.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che il consigliere Dario Baldassarri assume l’incarico di responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Basket 2000.
Manifestazioni finali per gli atleti della Silvano Fedi in questo positivo 2024.
Rubrica "Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina"
"I miracoli non esistono", un romanzo amaro sul Natale.
In occasione della Settimana nazionale della musica a scuola gli allievi della classe di flauto traverso dell'Ics "Galileo Galilei" hanno eseguito una trascrizione de "Il flauto magico" di Wolfgang Amadeus Mozart. Durante il concerto, svoltosi lo scorso martedì 12 maggio nell'Auditorium della scuola secondaria, i flautisti hanno raccontato in musica la fiaba del compositore austriaco alternando momenti di recitazione all'esecuzione strumentale delle arie più famose.
Il progetto alle origini di questo "Flauto magico" nasce con il doppio intento di valorizzare la musica da camera nel percorso formativo dell'indirizzo musicale e avvicinare i giovani all'ascolto e all'esecuzione della musica colta fin dalle primissime lezioni. Suonando insieme infatti si sviluppa un grande senso civico: ogni componente dell'ensemble contribuisce con il proprio lavoro alla buona riuscita dell'evento ed è cosciente dei propri doveri e responsabilità nei confronti degli altri componenti del gruppo.
L'entusiasmo con il quale i ragazzi si sono cimentati nello studio della musica di Mozart testimonia che non è necessario accattivarli con l'ausilio delle musiche di consumo di cui già sono fruitori perché mettano passione nello studio dello strumento. La musica classica entra così a far parte del loro quotidiano in modo molto naturale, creando le basi per lo sviluppo di quel senso critico che farà di questi allievi gli ascoltatori e magari artisti delle sale da concerto di domani.
Quello dell'esecuzione è un momento di prova molto importante per i giovani musicisti: il confronto con il pubblico può provocare reazioni molto diverse in ognuno ed è importante conoscerne gli effetti per maturare delle strategie che trasformino il concerto in un momento di gioiosa condivisione dei traguardi raggiunti.
Avremo ancora modo di vedere all'opera i flauti della Galilei insieme agli altri strumentisti dell'orchestra dell'Indirizzo musicale in occasione del saggio di fine anno che si terrà, con ogni probabilità, il prossimo 9 giugno. Le emozioni scaturite dall'esecuzione dei giovani musicisti hanno coinvolto il folto pubblico presente, fino a richiedere, a gran voce, un desiderato bis di una delle arie eseguite.