Il vicesindaco Lisa Amidei replica al Movimento 5 Stelle. 

A cadenza settimanale da agosto dell’anno scorso i funzionari del Comune hanno chiamato in Regione e raccolto documenti per i rimborsi alle famiglie colpite dagli eventi calamitosi metereologici di  luglio e ottobre 2014. Purtroppo la Regione ha riconosciuto  calamità naturale solamente il secondo evento, quello di ottobre 2014 e a febbraio/marzo 2015 ha stanziato i rimborsi, avvisando il Comune che avrebbe provveduto  a versare intanto il 60% di quei 20.000 euro deliberati.

I rimborsi a oggi non sono stati però ancora girati materialmente dalla Regione al Comune per problemi col Patto di stabilità.

La cosa che più mi dispiace è leggere le falsità e le calunnie di chi sostiene che il Comune ha ricevuto i soldi ma si è “dimenticato” di girarli alle famiglie. Come ci si può approfittare delle debolezze e delle disgrazie per diffondere false notizie rimane per me un mistero. Proprio ieri il consigliere Marco Niccolai, da poco eletto in consiglio regionale, mi ha confermato l’esistenza di questo ritardo in Regione nel versamento del contributo di solidarietà.

Per quel che riguarda invece i lavori per mettere in sicurezza la zona, l’amministrazione comunale e l’Uffico ecnico stanno lavorando per avviare al più presto il progetto. Diversi sopralluoghi sono stati fatti e capisco la paura ed il disagio delle famiglie. Non è però tutto semplice come appare e mi rendo conto che chi non è dentro la burocrazia degli enti non può capire i ritardi legati a patti o bilanci.

Ribadisco che approfittarsi delle situazioni per cercare consensi sia ignobile, e sottolineo l’incompetenza di certi gruppi: gli atti, le ordinanze e le determine  sono pubblicate all’albo pretorio e se non ci sono vuol dire che ancora non sono esecutivi, riferendomi ovviamente al contributo di solidarietà.

Inoltre voglio precisare che assegnare non vuol dire erogare e tutti i Comuni, quindi anche quello di Larciano non possono anticipare somme di denaro fino a che non sono state effettivamente incassate e approvate in bilancio di previsione".